Android 5.1 non sarà più un’esclusiva Nexus e dei Google Play Edition. Motorola, infatti, ha annunciato di aver avviato una distribuzione preliminare in Brasile come "soak testing" per "selezionati partner" sul territorio. Il soak test è una fase che anticipa quella finale, in cui il produttore valuta le prestazioni del suo software per un tempo maggiore; una sorta di beta aperta.
L'aggiornamento ad Android 5.1 Lollipop non includerà solamente quanto voluto da Google. Sui Moto X (2014), la società, che ora fa parte di Lenovo, ha infatti introdotto un paio di novità software per semplificare l'accesso alla torcia. L'app Moto Action già offre la possibile di silenziare una chiamata in arrivo muovendo la mano davanti allo schermo oppure di avviare la fotocamera scuotendo due volte il Moto X; a queste funzionalità, Motorola ha aggiunto la possibilità di usare il flash LED come torcia con due scatti in avanti del polso. Non è certo una caratteristica software rivoluzionaria, ma un ulteriore segnale di come Motorola sfrutti la sua interfaccia per modifiche piccole ma funzionali senza minare le prestazioni.
Moto X 2014
Come detto, Android 5.1 per Motorola Moto X (2014) non è ancora disponibile per tutti e al momento è prerogativa del mercato brasiliano. Nelle prossime settimane, una volta che la fase di soak test avrà dato i suoi frutti e l'azienda di Chicago avrà limato i difetti del software, l'aggiornamento verrà però esteso a tutti i possessori del top di gamma. Android 5.1 introduce migliorie generali al sistema, l'autenticazione all'account Google anche dopo aver reimpostato il dispositivo (un sistema anti furto) e l'autonomia della batteria, leggermente influenzata in negativo con la versione 5.0.x del sistema operativo.