Mentre Android 12 di Google continua a espandersi e sbarca su nuovi device – giusto un paio di giorni fa è sbarcato su ASUS ZenFone 8 -, il team di sviluppo del colosso di Mountain View sembra stia lavorando a un nuovo sistema per la gestione dei processi in background con Android 13.
Android 12 può contare su un gran numero di novità a partire dalla UI grazie all’introduzione del Material You, ma ha anche introdotto il processo “Phantom Processes” che si occupa di terminare tutti i processi in background che fanno un utilizzo troppo intensivo della CPU.
Come migliora la gestione dei processi in background con Android 13
Ebbene, una cambiamento apportato al canale AOSP da parte di Google, svela che molto probabilmente Android 13 offrirà la possibilità di disattivare il sopracitato processo tramite un semplice toggle rapido – al momento potenzialmente rilegato al pannello “Opzioni sviluppatore“. La descrizione della novità all’interno del canale AOSP recita quanto segue:
Aggiungi l’impostazione per attivare il monitoraggio del Phantom Process nelle opzioni sviluppatore. Per gli utenti esperti, il monitoraggio sui processi potrà essere spento tramite il pannello Impostazioni > Opzioni sviluppatore > Feature flag
L’introduzione del processo su Android 12, lo ricordiamo, è una misura preventiva studiata da Google per monitorare un “processo figlio” al fine di ridurne il carico sulla CPU. Diversi utenti si sono lamentati fin da subito delle restrizioni dovute a questa funzionalità dell’OS, ma tutto fa pensare che la compagnia statunitense voglia dare piena libertà agli utenti di gestire la funzionalità secondo le proprie necessità.