L’arrivo della Beta 1 di Android 13 rappresenta un importante passo in avanti per quanto riguarda lo sviluppo del nuovo sistema operativo mobile di Google: l’azienda è finalmente pronta ad aprire la fase di test anche alla “gente comune” e non più agli sviluppatori. In questo articolo andremo a ripercorrere le migliori 5 feature individuate nella Beta 1 di Android 13, quelle che rappresentano un importante passo in avanti rispetto le feature integrate all’interno di Android 12.
Tutto ciò che abbiamo visto finora con la Developer Preview 1 e Developer Preview 2 di Android 13, sottolinea che il nuovo OS di Google continuerà lungo la strada che vede la privacy e la personalizzazione al centro della user experience.
Android 13 Beta 1: scopriamo le migliori 5 feature
Controlli per la privacy ancora più granulari
Una delle prime funzionalità pubblicizzate da Google nel post di annuncio della Beta 1 è l’introduzione di un nuovo set di API pensato per offrire agli utenti “permessi più granulari”, ma cosa significa? Con Android 13 ogni applicazione, sia quelle preinstallate che di terze parti, dovranno rispettare un nuovo set di regole per quanto riguarda l’accesso a elementi che rientrano all’interno della sfera della privacy dell’utente. Su Android 13 sarà possibile consentire a un’applicazione di accedere solo alle foto ma non ai video o alle tracce audio presenti sul device, e via discorrendo.
Clipboard potenziata ai massimi livelli
Se siete soliti copiare immagini e del testo da un’applicazione all’altra, vi farà piacere scoprire che Android 13 disporrà di un editor interno che vi permetterà di modificare al volo questi elementi prima di copiarli all’interno di un’altra applicazione.
Accesso semplificato ai comandi per la smart home
Se siete circondati da dispositivi smart e utilizzate Google Home come piattaforma per gestirli direttamente dal vostro device o tramite Google Assistant, sappiate che Android 13 vi permetterà di farlo dalla lock screen senza più dover sbloccare il telefono. Su Android 12, ad esempio, la lock screen dispone della scorciatoia rapida per controllare i device smart ma è necessario sbloccare il device per farlo; con il nuovo OS la gestione sarà molto più rapida e immediata.
Material You è ancora più personalizzabile
Il Material You è senza ombra di dubbio una delle più importanti feature di Android 12 e rappresenta il primo vero rifacimento della UI sin dall’introduzione del Material Design nel 2014. Il nuovo OS mobile permetterà di personalizzare in maniera ancora più granulare l’accento colore della UI e dei tasti grazie a un nuovo mix di tonalità.
Widget audio completamente rinnovato
Il player standard di Android 13 continuerà a essere posizionato subito sotto i toggle rapidi ma disporrà di una nuova UI. La Beta 1 ha messo in evidenza una interfaccia moderna, con i controlli playback più facili da raggiungere e con una nuova animazione per la barra di avanzamento di un contenuto audio.
Quando sarà disponibile Android 13?
Salvo eventuali cambi di programma repentini, la timeline di rilascio di Android 13 indica chiaramente che la versione stabile dell’OS dovrebbe essere pronta per la fine del Q3 e l’inizio del Q4 di quest’anno; inoltre, con tutta probabilità Android 13 sarà lanciato lo stesso giorno del lancio della serie Google Pixel 7, proprio come avvenne lo scorso ottobre con la serie Google Pixel 6 e Android 12.