Android 12 Go Edition: ecco come Google stravolgerà i medio-gamma

Android 12 Go Edition è stato presentato da Google: il nuovo OS per device di fascia media sarà una vera rivoluzione. Ecco tutte le novità.
Android 12 Go Edition: ecco come Google stravolgerà i medio-gamma

A seguito dell’arrivo di Android 12 assieme al lancio di Google Pixel 6 e Google Pixel 6 Pro lo scorso ottobre, in queste ore il colosso di Mountain View svela le moltissime novità che saranno disponibili su Android 12 Go Edition. Per chi non avesse dimestichezza con le varie versioni di Android, il programma “Go Edition” è stato lanciato dalla compagnia nel 2017 per offrire un’esperienza utente accettabile anche sugli smartphone con risorse hardware limitate, evidentemente non in grado di gestire al meglio le richieste di Android “puro”.

Quante novità in arrivo con Android 12 Go

In questi anni gli ingegneri di Google hanno lavorato per migliorare (anzi, stravolgere) molti aspetti di questa particolare versione di Android: l’arrivo di Android 12 Go Edition svela come Google stravolgerà l’esperienza di utilizzo degli utenti che acquisteranno uno smartphone di fascia media dotato di questa versione del nuovo OS mobile.

Ecco le più importanti novità che rendono Android 12 Go Edition un OS estremamente interessante:

  • avvio più rapido delle app: il supporto alle nuove API SplashScreen consentirà un avvio più rapido delle app del 30%;

Animation of a side-by-side comparison between an Android 11 (Go edition) device opening an app and an Android 12 (Go edition) device opening the phone app. The Android 12 phone on the right side is shown to be faster.

  • maggiore autonomia: sappiamo bene quanto un OS ben ottimizzato sia in grado di garantire una buona autonomia del proprio smartphone. Le nuove funzionalità di ibernazione delle app di Android 12 Go Edition consentono di estendere l’autonomia come mai prima d’ora;

android 12 go edition novità

  • Nearby Share: la nuova feature di condivisione rapida permette di condividere rapidamente le app ai dispositivi presenti nelle vicinanze;

Gif of a cursor tapping the Google app on a phone screen, showing options to either view the app’s info or share the app. The cursor selects “share app” and the Nearby Share screen pops up from the bottom to display “Nisha’s Phone” as a nearby device. The cursor selects Nisha’s phone and shares the Google app.

  • modalità ospite: utile quando si presta il proprio device a un’altra persona e si vuole preservare la propria privacy da sguardi indiscreti;

Gif showing guest profiles appearing on a black lock screen.

  • più controllo della privacy: con l’arrivo della Privacy Dashboard e gli indicatori della barra di stato che indicano quando un sensore (microfono/fotocamera) è in uso.

Queste sono le novità più importanti a cui ha lavorato Google per la nuova versione del sistema operativo. L’azienda fa sapere che l’aggiornamento al nuovo OS sarà disponibile a partire dal prossimo anno.

Fonte: Google

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