Ancora problemi in Giappone per i cellulari Sony

Circa due mesi fa Sony aveva dovuto
ritirare dal mercato nipponico ben 420 mila pezzi del suo nuovo cellulare i-Mode
SO503i, per un grave bug software. Sembrava che i problemi fossero definitivamente
risolti, ma, proprio in questi giorni, Sony ha deciso il richiamo per ben 560
mila SO503i, stavolta per un problema alla batteria dei terminali, forniti all’operatore
mobile KDDI.

Il malfunzionamento, questa volta,
sarebbe a livello hardware e comporterebbe un surriscaldamento eccessivo della
batteria ed una conseguente impossibilità ad effettuare conversazioni. Vari
analisti di mercato hanno affermato che i problemi avuti da Sony, con i suoi
terminali mobili, siano da imputare alla fretta con la quale la casa nipponica
starebbe lanciando i nuovi cellulari, per cercare di penetrare il più possibile
il mercato, viste anche le difficoltà nei settori solitamente più proficui per
Sony, come, ad esempio, l’intrattenimento domestico, con i vistosi cali nelle
vendite di Playstation 2 e l’oramai imminente arrivo della nuova console concorrente
X-Box di Microsoft.

Alcuni esperti si chiedono se questi
gravi problemi, che stanno colpendo i terminali Sony, non si ripercuoteranno
sull’alleanza con Ericsson. Anche il costruttore svedese, infatti, ha avuto
gravissimi problemi con il suo primo terminale GPRS, l’ R520m,
che ha dovuto ritirare dal mercato dopo pochi giorni dal suo lancio. Molti sono
adesso a chiedersi se le due aziende uniranno la loro esperienza o i loro bug.
Ovviamente tutti si augurano che l’unione renda i nuovi cellulari privi dei
difetti che stanno colpendo ultimamente i prodotti delle due case.

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