Non è caduta nel dimenticatoio la denuncia
di questa primavera dell’ Associazione Consumatori Utenti (ACU) e di Beppe Grillo,
che nel corso di alcuni suoi spettacoli aveva messo in evidenza una serie di
dicrepanze fra il credito delle prepagate visualizzato sul display dei clienti
Omnitel e quello registrato dai sistemi informatici del gestore.
L’ Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni
ha disposto che Omnitel si impegni a pubblicizzare fra la propria clientela
la natura puramente indicativa delle informazioni fornite dal ‘cash display’,
il sistema che consente di leggere sullo schermo del cellulare l’ammontare della
somma ancora disponibile per le chiamate.
I responsabili dell’ ACU non si danno per vinti
e criticano il fatto che l’Authority abbia aspettato fino ad agosto per comunicare
ad Omnitel una decisione ormai presa da diverso tempo. Per l’associazione la
partita è ancora aperta: dopo la pausa estiva gli utenti potranno scaricare
dal sito Internet dell’ ACU
un modulo con cui chiedere ad Omnitel il rimborso del credito telefonico non
utilizzato.