Negli ultimi tempi, c’è molto interesse per Clubhouse; questa app ha avuto oltre 8 milioni di download in tutto il mondo. Tuttavia, i proprietari degli altri social non stanno certo a guardare e pare che stiano iniziando ad interessasi attivamente alla struttura della nuova piattaforma. Sembra che tutti vogliano avere la propria versione di Clubhouse: Twitter, Mi Talk (Xiaomi), TikTok e Instagram hanno già iniziato a lavorarci su. Ora è il turno di Telegram
Telegram: anche l’app mostra interesse verso Clubhouse
Per chi non lo sapesse, Clubhouse è una sorta di chat room audio in cui i partecipanti sono invitati a partecipare ad una conversazione in tempo reale in stile “riunione di condominio”, in cui si può interagire con gli speaker fondatori della room alzando la mano o seguendo delle regole stabilite di volta in volta.
Secondo il rapporto di WABetaInfo, Telegram aggiungerà il canale di chat vocale all’interno della sua app. Ciò significa che la chat di gruppo di Telegram supporterà conversazioni di grandi dimensioni. Al contrario, Clubhouse gode di chat che hanno rigide moderazioni nelle discussioni. Ci aspettiamo che anche l’iterazione di Telegram segui lo stesso esempio.
https://twitter.com/WABetaInfo/status/1370816665458515970?
Facebook sta lavorando all’app di chat audio Clubhouse su Instagram, dove ha un alto accesso a celebrità e influencer. Clubhouse è un servizio in cui si accede solo mediante invito. All’interno del servizio gli utenti possono ascoltare conversazioni, interviste e discussioni. Queste ultime si svolgono tra persone specifiche mentre gli altri invitati si limitano ad ascoltare, in puro stile podcast live o radiofonico.
Secondo una fonte interna che ha riferito le ultime indiscrezioni al portale di Reuters, ByteDance, noto per il suo social network TikTok, sta preparando un’app che possa rivaleggiare con la piattaforma più in voga del momento.
Ricordiamo che la richiesta originale di Clubhouse in Cina è stata vietata all’inizio di febbraio e in seguito molte aziende locali hanno deciso di fare un’alternativa. In precedenza questo è stato annunciato da Xiaomi, e ora qualcosa di simile è in preparazione anche in casa ByteDance. Secondo quanto riferito, il progetto è ancora in una fase iniziale di implementazione, ma data l’esperienza degli sviluppatori, l’azienda sarà in grado di completare il lavoro sull’applicazione abbastanza rapidamente. Vi consigliamo di prendere il tutto con “un pizzico di sale“.