Anche Telecom Italia, a poche ore dal 2000, è
stata vittima involontaria del Millennium Bug. Dopo aver asserito da mesi di
essere completamente immune dai problemi di cambio secolo, si tratta di un bel
danno per l’immagine dell’ ex monopolista.
L’errore ha riguardato una serie limitata di bollette
telefoniche, dove alcune delle scadenze facevano riferimento all’anno 1900.
Gli abbonati che le hanno ricevute si troverebbero quindi in mora da un secolo….
Telecom Italia ha minimizzato l’accaduto, asserendo
che si è trattato di un ‘caso isolato’ e che i propri tecnici si sono
subito attivati per far luce sulle cause del disguido.
Per evitare che la cosa si possa ripetere, per
le ore immediatamente precedenti ed i giorni successivi alla mezzanotte del
31 dicembre, Telecom Italia ha organizzato un presidio straordinario di 24 ore
su 24 con una task force di 3 mila persone impegnate a fronteggaire eventuali
imprevisti dovuti al ‘bug’.
Giorno e notte saranno eccezionalmente attivi i
numeri 182, 183 e 189 per ricevere segnalazioni su guasti. Presso la direzione
romana della società è stata predisposta inoltre una unità
di crisi collegata con il Comitato anno 2000 presso Forte Braschi.