Si mobilitano le associazioni per i diritti dei consumatori Adoc, Adusbef, Codacons e Federconsumatori che richiedono alle autorità di intervenire il prima possibile per porre rimedio ad una situazione che sta creando notevoli danni agli utenti di telefonia fissa ed Internet italiani. Il pomo della discordia sono i prefissi 166, 899 e 709, dichiarati ingannevoli dalle associazioni poiché inducono a collegamenti decettivi e involontari soprattutto da parte di minori ad Internet, con costi esorbitanti per gli utenti. La richiesta è stata effettuata presso il Ministero delle Comunicazioni, Polizia e Guardia di Finanza con un atto a chiedere la sospensione di questi servizi ed in cui vengono segnalati 25 profili di violazione dei diritti degli utenti telefonici.
Anche le associazioni dei consumatori contro i prefissi fraudolenti
Si mobilitano le associazioni per i diritti dei consumatori Adoc, Adusbef, Codacons e Federconsumatori che richiedono alle autorità di