Una ricerca della società specializzata TNS ha rivelato come anche in Asia i sistemi 3G saranno sempre più popolari nei prossimi mesi, a patto che la qualità dei servizi sia elevata. Lo studio, condotto in 11 paesi asiatici, ha mostrato come il 25% degli utenti mobili stiano già usando, o lo faranno nei prossimi sei mesi, sistemi 2.5G o 3G. Anche in Asia si dicono pronti a pagare di più per avere nuovi servizi multimediali. Il 50% degli utenti si dice pronta a sborsare il 20% in più di ciò che paga adesso.
Naturalmente prerogativa del servizio dovrà essere una buona qualità. I gestori dovranno concentrarsi sul soddisfare le richieste dei primi, fondamentali, clienti, dai quali poi dipenderà la stima nei nuovi servizi dell’intero parco utenti. I servizi più attesi sono gli MMS, nominati dal 50% degli utenti mobili, l’e-mail, nominata dal 48%. Avranno successo anche i servizi di informazione, dato che il 52% degli intervistati indica le pagine gialle mobili come di fondamentale interesse, mentre il 49% indica i servizi di localizzazione. I servizi diversi da questi, come i giochi o l’m-commerce, avranno comunque un’importanza fondamentale, anche solo per l’immagine del servizio.
Nonostante le buone prospettive, però, un numero sempre crescente di utenti anche in Asia ha deciso di attendere per verificare meglio come si svilupperà il mercato. Questa larga massa di indecisi ad un certo punto dovrà propendere per un nuovo sistema di comunicazione e quella sarà la molla che farà scattare il successo o l’insuccesso delle nuove tecnologie. È importante anche garantire una buona qualità dei servizi, che altrimenti deluderanno le aspettative degli utenti, soprattutto a causa di campagne pubblicitarie esagerate ed a volte ingannevoli. Resta comunque fondamentale il primo impatto sul mercato ed il passaparola che questo avrà sugli utenti mobili, che sarà più importante di mille campagne pubblicitarie. Per questo motivo dovrà essere basilare garantire la piena efficienza dei primissimi servizi multimediali di nuova generazione.