Sappiamo tutti che le grandi aziende stanno chiudendo i loro uffici in Russia e stanno sospendendo le proprie operazioni nel mercato locale; fra queste troviamo Apple, Google, PayPal,McDonald’s, Intel e molte altre. Ora, oltre a queste, si unisce anche Huawei. Inizialmente, aveva dimezzato la fornitura dei suoi telefoni alla Russia, suggerendo che fare business nella regione era estremamente pericoloso.
Adesso però, ha deciso di chiudere del tutto il suo ufficio in loco. Una fonte anonima ha dichiarato che l’azienda ha smesso di prendere ordini e si prepara a chiuedere la sua filiale nel territorio di Putin, visto che l’impianto si occupa di telecomunicazioni e apparecchiature di rete. I dipendenti cinesi lasceranno la Russia e il restante sarà tenuto ad andare in vacanza.
Huawei lascia la Russia in gravi difficoltà
La società cinese di Ren Zhengfei ha scisso i nuovi contratti con i provider di telecomunicazioni russi per la fornitura di apparati di rete Negli ultimi anni, le società in Russia hanno adottato quasi tutte le soluzioni di Huawei. Così facendo, il territorio si troverebbe senza il 33% delle stazioni base cellulari sul territorio. La dipartita di Huawei potrebbe avere un impatto devastante sul paese, sia per quanto concerne gli sviluppi presenti che quelli futuri.
La sospensione delle operazioni è legata essenzialmente alla guerra in Ucraina; certo, anche l’azienda cinese ora è nei guai e necessita di tempo per trovare soluzioni alternative o altri terzi con i quali provvedere alla fornitura degli apparati di rete.
Per ora, per la compagnia cinese non sembrano esserci novità all’orizzonte per quanto riguarda il segmento dei beni di consumo, che comprende tablet, laptop, smartphone e altri gadget smart. Ma è possibile che anche qui le operazioni siano in pausa per non entrare ulteriormente in conflitto con gli USA e l’Europa, entrambi impegnati a fronteggiare la minaccia russa.