John Kolsvik uno degli esperti della società
di analisi HiQ ha criticato in questi giorni la decisione di Ericsson di affidare
alla Flextronics le attività di produzione dei propri telefoni cellulari.
L’analista ha inoltre bocciato l’ R380,
lo smartphone recentemente lanciato negli ultimi mesi dal produttore svedese.
‘L’ Ericsson R380 è probabilmente uno dei
più veloci telefoni WAP in circolazione – ha dichiarato Kolsvikm – ma
le funzionalità di organizer lasciano molto a desiderare. Ericsson avrebbe
potuto fare in modo di renderle accessibili senza attivare la trasmittente del
cellulare, così da poter essere utilizzate anche a bordo degli aerei’.
Come molti altri esperti del mercato della telefonia
mobile anche Kolsvik aveva previsto che prima o poi Ericsson avrebbe esternalizzato
le attività di produzione dei telefoni cellulari, anche se critica il
partner scelto dalla società svedese.
‘Penso che sia stata presa una decisione giusta,
ma è stato scelto il partner sbagliato nel continente sbagliato – commenta
Kolsvik – L’ Asia ha costi di produzione inferiori, una grande abilità
nel garantire consegne veloci ed esperienza nella tecnologia degli schermi a
cristalli liquidi e nell’elettronica in generale. Quando si tratta della produzione
di dispositivi elettronici non credo che un’azienda statunitense sia i