Amp'd Mobile lancia la musica sul cellulare a soli 99 cents

2,5 dollari per scaricare musica sul cellulare sono troppi? No, per i principali gestori di telefonia e le case discografiche Usa, secondo i quali la cifra

2,5 dollari per scaricare musica sul cellulare sono troppi? No, per i principali gestori di telefonia e le case discografiche Usa, secondo i quali la cifra corrisponde a quanto i consumatori sono disposti a spendere per acquistare una canzone in qualsiasi momento, senza essere collegato al pc.
Di parere diverso la società Amp’d Mobile, che dal 15 dicembre lancerà un servizio di download a soli 99 cents a brano.

"Penso sia ridicolo sperare di vendere canzoni a 2,5 dollari quando l’utente può scaricarle a 99 cents", ha detto Peter Adderton, presidente di Amp’d Mobile.
Il manager ha dichiarato che la sua compagnia venderà brani a 99 cents fino a quando Apple farà altrettantro: "Non si possono decidere i prezzi indipendentemente dal mercato e oggi è Apple a farlo".

Economico per l’utente, il servizio sarà decisamente oneroso per Amp’d.
Le case discografiche hanno infatti preteso dalla società di Adderton la stessa somma loro corrisposta per la musica venduta via Sprint (in genere a 2,5 dollari).
Vuol dire che la società di Adderton dovrà pagare 1,25 dollari in diritti per ogni canzone venduta a 99 cents.

Una tale situazione ha indotto Sony e Bertelsmann a non collaborare con Amp’d, diversamente da quanto fatto da EMI, Warner Music e Vivendi Universal.
Fin dal suo lancio, il servizio avrà un catalogo con più di 200.000 canzoni e offrirà l’opportunità di ricevere su pc una copia dei brani comprati col cellulare.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti