Dopo l’annuncio dell’alleanza tra
Intel e Microsoft, anche per il nuovo settore degli smart phone, dopo aver dominato
il mercato dei PC, le due aziende svelano i propri obiettivi futuri e se Microsoft
ammette di voler raggiungere entro tre-cinque anni la quota di 100 milioni di
terminali telefonici con il proprio software, Intel afferma che tale numero
è poco rispetto alle proprie aspettative.
Il maggior produttore al mondo
di chip per PC, infatti, punta a superare i 100 milioni di terminali in tre-cinque
anni, grazie anche al supporto di altre aziende che usufruiranno della piattaforma
messa a punto da Intel e Microsoft. Le due società, infatti, forniranno a tutti
i costruttori interessati la piattaforma messa a punto per gli smart phones,
che permetterà di mettere a punto con facilità nuovi prodotti basati sui chip
di Intel e sul software di Microsoft. Tale strategia si scontra, ovviamente,
con l’attuale situazione di mercato, dove i due alleati non sono presenti.
A dominare è, infatti, Nokia, seguita
da Motorola e Sony Ericsson. Intel e Microsoft partono da zero e la scommessa
è alquanto ambiziosa. Il vero punto di svolta è portare dalla propria parte
il maggior numero possibile di alleati. È proprio quello che si apprestano a
fare i due colossi informatici, che già nella prossima settimana potrebbero
annunciare le prime aziende che supporteranno la nuova piattaforma mobile Intel-Microsoft.
Ad essere interessati alla cosa sono soprattutto i costruttori nipponici. Chiaramente
Nokia non sta a guardare e ha altresì annunciato l’alleanza con Texas Instruments
per lo sviluppo di nuovi smart phones basati sulla piattaforma Symbian. All’orizzonte
si profila un vero e proprio scontro tra giganti. La speranza è che tale rinnovata
concorrenza in questo nuovo mercato possa portare il maggior numero di benefici
possibili agli utenti finali.