Le truffe online non solo sono sempre più diffuse, ma ora raggiungono ogni tipo di utente. Nessuno è più al sicuro, tanto che anche l’associazione Codici ha lanciato l’allarme. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è l’aumento di SMS fraudolenti che sfruttano banche famose per raggirare potenziali vittime.
Tutti siamo in pericolo. Attacchi di smishing come questi mettono a dura prova la nostra attenzione perché le tecniche sono sempre più spietate. Il messaggio incriminato, che cambia solo a seconda del nome dell’istituto di credito sfruttato per la truffa, allerta il destinatario dell’attivazione anomala di un dispositivo in Svizzera.
Ovviamente, l’obiettivo è quello di generare panico e spingere il povero malcapitato a cliccare sul link proposto per risolvere il problema. Ma cosa si può fare per evitare di cadere nella trappola di queste truffe online? La prima soluzione è dotarsi di un sistema antivirus potente.
Un ottimo prodotto contro gli attacchi di smishing, ma anche di phishing, è AVG Ultimate. In offerta con il 35% di sconto, è in grado di proteggere tutti i dispositivi – Windows, MaxOS, Android e iOS – da queste minacce pericolose, riconoscendo i siti fraudolenti indicati nei link dei messaggi truffa.
Truffe online: massiccia campagna di smishing bancario mette in pericolo gli utenti
L’associazione Codici ha scoperto una massiccia campagna di smishing bancario che sta mietendo parecchie vittime. Se hai un conto corrente attivo e sfrutti l’app dedicata per le varie operazioni sei in pericolo. Molte truffe online cavalcano messaggi di allarme per indurti ad agire subito.
Fingendosi la tua banca di fiducia, cybercriminali esperti ti inviano un SMS che avvisa di un accesso anomalo alla Home Banking personale da un dispositivo localizzato in Svizzera. Per verificare il fatto e risolvere il presunto problema viene proposto un link che però rimanda a una pagina di accesso fraudolenta, ma identica a quella ufficiale della banca.
Inserendo le credenziali di accesso, l’utente non fa altro che dare in pasto il conto corrente online a questi attori malevoli. Spesso anche senza confermare l’accesso, grazie a software Keylogger. Truffe online simili sono sempre più diffuse e ogni giorno mietono vittime. Ecco cosa ha detto Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici:
In questi casi non bisogna mai cliccare sul link indicato, perché il collegamento contenuto negli SMS così come nelle e-mail in realtà serve ai truffatori per entrare in possesso dei dati dei clienti così da poter effettuare prelievi a loro insaputa e a loro spese. Le segnalazioni che stiamo raccogliendo riferiscono di SMS che arrivano direttamente dal contatto in rubrica della banca, quindi sembra affidabile per chi lo riceve. Non è così. I ladri sono sempre più abili e riescono ad utilizzare anche i canali ufficiali per raggirare i consumatori. Non bisogna cliccare i link contenuti in messaggi simili e non bisogna nemmeno fornire le proprie credenziali, anche a eventuali operatori telefonici che chiamano oppure scrivono tramite il numero che abbiamo salvato in rubrica. In questi casi, è importante non farsi prendere dal panico, mantenere la calma e contattare la propria banca per avere chiarimenti sul messaggio ricevuto e su cosa fare.