Gli italiani hanno dimostrato di apprezzare quello che è il mondo di Alexa. La risposta è stata forte in termini di acquisto dei nuovi Echo in uscita, ma si dimostra altresì continua grazie ai dati di utilizzo che Amazon ha fornito.
L’impennata di Alexa
Negli ultimi 12 mesi, ad esempio, sono stati importati 45 milioni di timer: significa che per ben 45 milioni di volte si è affidata ad Alexa la gestione del proprio tempo in casa, soprattutto in cucina, trasformando la voce dell’assistente in uno strumento di utilità quotidiana.
L’utilizzo di soluzioni per la Casa Intelligente attraverso il controllo vocale di Alexa è stato particolarmente apprezzato: abbiamo infatti notato che il livello di adozione da parte dei clienti in Italia di prodotti di domotica che possono essere gestiti con Alexa è fra i più alti al mondo. Sono infatti sempre di più i dispositivi controllabili attraverso Alexa, come ad esempio termostati, tapparelle, lampadine, prese smart e molti altri
Gianmaria Visconti, Alexa Country Manager in Italia
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Due milioni di volte si sono chieste ad Alexa ricette e consigli video per cucinare; 3 milioni di prodotti sono stati aggiunti alla lista della spesa; 2 milioni di volte si sono impartite istruzioni per il controllo dell’illuminazione in casa. Basta un Echo nella stanza per poter controllare un numero crescente di opzioni, del resto, e questa cosa sembra essere sempre più apprezzata e capillarmente adottata.
Soprattutto, si è ascoltata musica per un totale di 13 mila anni di ascolto ininterrotto, qualcosa che ben quantifica la forte sinergia di musica e assistente vocale sugli speaker Amazon (alcuni dei quali, peraltro, con ottima qualità audio).
Oggi su Alexa sono disponibili 466 skill per Alexa dedicate alla Casa Intelligente e la community degli sviluppatori arriva a 50 mila membri: sono 100 mila i prodotti compatibili (le cui funzionalità, quindi, possono essere gestite attraverso l’interazione vocale) con il coinvolgimento di 9500 differenti brand.
