Gli smartphone possono rivelarsi difficili da gestire se non si è amanti della tecnologia, o se non si conoscono i “segreti del mestiere”. Un aspetto importante che molti non riescono a controllare è il consumo della batteria. Capita spesso, difatti, che il proprio telefono esaurisca l’energia disponibile in troppo poco tempo. Ma per quali ragioni? Vediamo di rispondere a questa domanda, dando anche qualche consiglio per migliorare l’autonomia dello smartphone.
Come migliorare la vita della batteria su smartphone
Tra i tanti consigli che si possono dare, il più importante è il seguente: bisogna sbarazzarsi del bloatware, ovvero delle applicazioni pre-installate. Produttori come Samsung, Xiaomi, OnePlus e Realme riempiono i loro dispositivi di contenuti aggiuntivi relativamente inutili, tra servizi proprietari e strumenti che si utilizzano pochissime volte. Pertanto, liberarsi di questo software – che, fortunatamente, è sempre meno presente nei dispositivi mobili – è strettamente necessario al fine di evitare una loro attivazione in background, ergo il consumo della batteria.
Per farlo, è sufficiente recarsi nella sezione delle impostazioni con la lista delle app installate, selezionare quelle d’interesse e liberarsene una volta per tutte disinstallandole.
Lo stesso discorso vale per le applicazioni “Battery Saver”, le quali sono solo “app placebo” che fingono di aumentare l’autonomia con qualche magia e, in realtà, vengono utilizzate dagli sviluppatori per spingere annunci pubblicitari. La loro unica utilità è quella di chiudere le app in esecuzione in background e, questo processo, in realtà porta a un consumo maggiore a causa della futura riaccensione delle medesime app.
O ancora, in generale è consigliabile eliminare app di terze parti non ottimizzate o, magari, mai utilizzate sul proprio telefono.
Aggiornate il vostro telefono e liberate risorse!
Altro consiglio fondamentale riguarda la necessità di tenere aggiornato il proprio smartphone Android: non solo includono soluzioni per migliorare la sicurezza del device, ma ottimizzano quest’ultimo in maniera tale che il consumo di batteria diminuisca e, dunque, l’efficienza energetica aumenti.
Parallelamente agli aggiornamenti, sarebbe ideale utilizzare il Wi-Fi il più possibile in quanto consuma meno batteria rispetto alle reti mobili; e anche disattivare Bluetooth, NFC, geolocalizzazione e hotspot quando non si usano.