Gli AirTag sono spesso collegati a presunti tentativi di stalking che coinvolgono automobili. In Texas, invece, il tracker GPS di Cupertino ha svelato un furto d’auto. Scopriamo cosa è successo.
AirTag ha evitato un furto d’auto in Texas
Un automobilista del Texas stava andando al lavoro di recente, quando ha ricevuto un avviso da iPhone che diceva che un AirTag lo stava seguendo. L’autista ha denunciato l’incidente alla polizia ed ha scoperto trovato un tracker di Apple tra i sedili del veicolo.
Ricordiamo che il colosso di Cupertino ha progettato AirTag per far sì che questo avvisi gli utenti quando un localizzatore sconosciuto è nei pressi. Non di meno, questa funziona ha lo scopo di prevenire tentativi di stalking.
L’autista aveva appena acquistato il camion usato con un anticipo di 800 dollari. Si è scoperto che il veicolo che ha acquistato era un prodotto rubato. La polizia ha sospettato che il numero di identificazione del veicolo fosse stato alterato e ha confermato che era stata denunciata la scomparsa in passato da un altro proprietario.
Gli investigatori hanno stabilito che l’AirTag è stato probabilmente posizionato in modo che i criminali che hanno rubato e venduto il camion potessero recuperarlo. Alla fine, il proprietario originale veicolo ha riottenuto il veicolo scomparso grazie al complotto sventato.
Ogni volta che viene rilevato un gadget simile, questo emette un suono o invia un avviso iPhone; insomma, il tracker funziona come previsto. A nostro avviso, servirebbe una nuova informativa da parte dell’Apple per istruire al meglio i pericoli e le possibile che si possono avere con l’AirTag.