I nuovi auricolari premium di casa Apple, gli AirPods Pro 2, arriveranno quest’anno ma, secondo l’analista Ming-Chi Kuo che ha parlato con persone che hanno familiarità con la questione, non disporranno della porta USB Type C. Ci sarà ancora la Lightning, dopotutto.
Sappiamo che gli AirPods Pro sono stati rilasciati per la prima volta nel 2019 e solo lo scorso anno hanno ricevuto un leggero upgrade che ha visto introdurre la ricarica MagSafe sulla custodia. Adesso questo modello lo si porta a casa ad un prezzo unico (solo 189,00€ con spedizione gratuita e consegna celere in 24 o 48 ore).
Ora, il solito affidabile analista (e tipster) Ming-Chi Kuo suggerisce che le nuove cuffie TWS della mela dovrebbero entrare in produzione nei mesi a venire, ma sembra che ci siano anche cattive notizie per chi sperava nello standard per la ricarica.
AirPods Pro 2: non illudiamoci, ci sarà ancora la Lightning
Con un post su Twitter, l’analista sottolinea che la produzione delle AirPods Pro 2 è prevista per il secondo semestre dell’anno; verosimilmente, ci aspettiamo un debutto durante il keynote di settembre, contestualmente al lancio degli iPhone 14 e degli Apple Watch Series 8. Si apprender anche che questi nuovi auricolari saranno prodotti in Vietnam; è il primo segnale del distacco della compagnia dal mondo cinese.
Pochi giorni fa, a tal proposito, abbiamo appreso dal Wall Street Journal, che Apple aveva informato i suoi fornitori di voler spostare parte della sua produzione in Vietnam e in India. I segnali della crisi fra l’OEM di Cupertino e il governo cinese iniziano a farsi sentire. Si dice però che questa decisione sia legata “alla catena di approvvigionamento relativamente non complicata del prodotto e al migliore ambiente di produzione del Vietnam“.
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1. AirPods Pro 2 will enter mass production in Vietnam in 2H22, a successful case of mass production of Apple's major products outside China.https://t.co/siWe9HItrd @WSJ— 郭明錤 (Ming-Chi Kuo) (@mingchikuo) May 24, 2022
Ad oggi, il modello Pro degli auricolari della mela viene assemblato sia in Vietnam che in Cina ma questa transizione potrebbe permettere all’azienda di produrre numeri ancora più elevati di unità, così da soddisfare la domanda in vista delle festività natalizie.
Peccato solo per l’assenza della porta USB di tipo C; avevamo letto del passaggio allo standard USB nei giorni precedenti ma sembra che non sarà ancora questo “l’anno giusto”. Per vedere i primi melafonini, le prime periferiche e le prime cuffiette Apple con la Type C potremmo dover aspettare ancora un anno.