Secondo nuovi rumor trapelati online, i nuovi auricolari AirPods di terza generazione potrebbero sfoggiare dei sensori per la luce ambientale (ALS), così da monitorare la salute dei possessori. La notizia apre le porte a nuovi scenari nel settore della salute, da sempre punto di interesse da parte di Apple e che vede nell’Apple Watch, la massima espressione di tale animo sanitario.
AirPods con sensori ALS il prossimo anno?
Ad oggi iPhone, grazie alla “Cartella clinica” consente di tenere traccia delle principali caratteristiche del possessore; con una sincronizzazione completa con l’app Salute e il monitoraggio dei dati emersi dall’Apple Watch, è facile tenersi in forma e in salute con i propri prodotti della casa di Cupertino.
Secondo il rapporto di DigiTimes, fonti interni hanno affermato che Apple avrebbe intenzione di inserire i sensori ALS agli AirPods di prossima generazione, verosimilmente nel giro di uno o due anni. La Technology ASE con sede a Taiwan gestirà il processo di produzione back-end per il particolare componente.
L’azienda inoltre, secondo un report di lunedì scorso, sembra che applicherà lo stesso processo di confezionamento in silicio per gli auricolari di nuova generazione, che manteneva per i dispositivi precedenti, in grado di monitorare i passi, le condizioni di salute, rilevare i movimenti della testa e perfino di effettuare una traduzione intelligente. In passato inoltre, Apple ha presentato diversi brevetti per il monitoraggio della salute, relativi ad auricolari che utilizzerebbero una leggera funzionalità di misurazione della frequenza cardiaca.
Lo scorso aprile, l’analista Ming-Chi Kuo ha previsto che il colosso di Tim Cook presenterà i nuovi AirPods nel 2021 e gli AirPods Pro nel 2022; altri rumor prevedono che Apple possa rilasciare a breve una versione Lite del modello Pro, oltre ad un modello over-ear dal nome di “AirPods Studio”.