Se due giganti come Google e Samsung stringono un accordo di collaborazione non può che essere un bene per il mondo mobile. È quanto sta meditando Samung sulla strada dello sviluppo tecnologico dell’intelligenza artificiale sui suoi apparecchi. Sembrerebbe un'ipotesi fantasiosa visti i trascorsi e i contrasti tra le due società, se non fosse che a parlarne è stato proprio il vicepresidente di Samsung Mobile, Lee Kyong-tae durante l'ultimo incontro con gli azionisti.
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Il vicepresidente, in pratica, ha dichiarato che per quanto riguarda le innovazioni tecnologiche, la competizione con Google può dare grandi frutti ma che (attenzione!) anche la collaborazione può farlo. A questo punto la palla passa a Google che, da parte sua, può cogliere questa apertura come un invito al dialogo.
Sul piatto c'è la ricerca sull'intelligenza artificiale. Samsung implementerà sui suoi smartphone Bixby, rivoluzionario assistente vocale sviluppato da Viv (team che in precedenza aveva lavorato su Siri). In ogni caso, proprio Bixby è atteso a fare parte attiva del prossimo flagship di Sasmung, l'atteso Galaxy S8.