A quanto pare le imminenti delibere sulla number
portabiliy per i telefoni cellulari, ovvero sulla possibilità di cambiare
gestore senza perdere il proprio numero di telefono, sono destinate a trovare
una forte opposizione da parte delle società di telecomunicazioni, Wind
e Blu in testa.
‘Si tratta di un semplice trasferimento di chiamata
che non consente tecnicamente molte funzioni importanti come gli SMS e la segreteria
telefonica’, ha dichiarato ieri un portavoce di Wind, che ha aggiunto che la
soluzione ‘è solo un diversivo che non porterà alla vera number
portability’.
‘L’ Italia – aggiunge il portavoce di Wind – sarà
l’unico paese in Europa che non metterà in pratica una direttiva importante
e la questione si ritorcerà contro chi ha varato queste norme e contro
gli operatori che non vogliono una vera number portability’. Dello stesso avviso
anche Enrico Casini, amministratore delegato di Blu, che nel caso le ultime
notizie sul nuovo servizio fossero confermate, teme una ‘soluzione pasticciata
e non definitiva’.
