Ricevere una notifica dall’Agenzia delle Entrate per molti contribuenti non è mai un evento piacevole. Spesso cercano di capire con apprensione quale sia il motivo di quella comunicazione e il più delle volte si tratta di accertamenti, cartelle esattoriali o eventuali incoerenze. Questa volta a spaventare molti utenti è una terrificante email che sembra proprio essere stata inviata dall’Agenzia delle Entrate, ma che in realtà è una truffa phishing.
Agenzia delle Entrate: attenzione alla nuova campagna phishing
Proprio ieri, attraverso un comunicato sul suo sito ufficiale, l’Agenzia delle Entrate ha allertato tutti i contribuenti in merito a una nuova campagna phishing tramite false comunicazioni di incoerenze nelle “eliminazioni periodiche” Iva. Perciò è importantissimo capire di cosa si tratta, nel caso l’abbiate già ricevuta o ne sarete vittima nei prossimi giorni.
In pratica, l’utente riceve una falsa email a nome dell’Agenzia che comunica alcune incoerenze nelle comunicazioni delle “eliminazioni periodiche” Iva. Ovviamente, l’obiettivo dei cybercriminali è incutere timore e spingere la povera vittima all’azione. Infatti, all’interno del messaggio c’è un collegamento che rimanda al sito internet dell’Ente. Prima però viene invitata ad aprire un file allegato per visualizzare la versione completa delle spiegazioni. Questo documento è infettato da un pericoloso malware. Ecco il testo ufficiale della mail nella foto riportata dal tweet dell’Agenzia.
Attenzione! Nuova campagna di #phishing tramite false comunicazioni di incoerenze nelle “eliminazioni periodiche” #Iva
Non aprite gli allegati e cestinate immediatamente. Sul nostro sito più dettagli:https://t.co/F9mHmRdslA pic.twitter.com/6DARso7HZc— Agenzia Entrate (@Agenzia_Entrate) January 11, 2022
L’Agenzia delle Entrate disconosce completamente il contenuto di questi messaggi e spiega che non è stata lei a inviarli anche se, dall’indirizzo email del destinatario, potrebbe sembrare il contrario. Il nostro consiglio è di cestinare questa comunicazione qualora l’abbiate già ricevuta o la riceverete nei prossimi giorni. È importantissimo non aprire assolutamente l’allegato in essa contenuta e non rispondere nemmeno alla mail.
Vi ricordiamo che meno di un mese fa avevamo segnalato un’altra campagna phishing che sfruttava il nome dell’Agenzia delle Entrate di molto simile a quest’ultima.