Grazie all’approvazione dell’AGCOM d’ora in poi l’attivazione indesiderata dei servizi a sovrapprezzo come suonerie, giochi, oroscopo, news ed altri verrà bloccata all’origine dagli operatori.
Il Garante ha finalmente approvato la delibera 401/20/CONS che di fatto regola il comportamento che devono avere i vari player di telefonia mobile in Italia.
AGCOM: Servizi a Contenuto Bloccati, possiamo cantare vittoria?
La giornata di ieri è forse stata quella che in molti utenti aspettavano da molto tempo. Quanti di voi, almeno una volta, si sono visti scalare dal proprio credito residuo o dal proprio metodo di pagamento, in caso di abbonamento, dei soldi senza alcun consenso?
Immaginiamo già la risposta, tuttavia, grazie a quanto stabilito dall’AGCOM nelle ultime ore gli operatori ora dovranno adoperarsi seguendo queste regole:
- Il barring – questo il nome tecnico del blocco dei servizi a contenuto – può essere disattivato solo se lo chiediamo esplicitamente all’operatore.
- L’acquisto di una SIM con qualsiasi carrier dispone ora del blocco VAS attivato di default, sia in caso di portabilità sia per una nuova numerazione. Per quanto concerne i clienti già acquisiti da parte degli operatori dovranno attivare l’inibizione dei servizi a sovrapprezzo entro 30 giorni.
Inoltre, nei siti dedicati i vendor sono tenuti ad informare i propri clienti in merito ai servizi inclusi nel barring ed a quelli invece non presenti.