L’assistente virtuale Cortana di Microsoft su piattaforme Android e iOS ha ufficialmente cessato il suo servizio nella giornata di mercoledì 31 marzo 2021. Tuttavia, l’assistente vocale di Microsoft continuerà a funzionare su Windows 10.
Cortana continuerà ad esistere su Windows 10
Come spiegato nella pagina di supporto di Microsoft Cortana, a partire da mercoledì scorso, l’app mobile Cortana non è più supportata. Inoltre, questa non fornirà più funzioni di elenco e promemoria. Attenzione però: l’app “To Do” di Microsoft potrà ancora sincronizzare automaticamente i memo, gli elenchi e le attività di Cortana. Volendo, potete ancora scaricare quest’ultimo software (To Do) gratuitamente su iOS e Android.
Cortana è la proposta di Microsoft alternativa a Siri, Alexa o Google Assistant. È un assistente personale basato sull’intelligenza artificiale in grado di rispondere a domande e completare piccoli compiti. Questa applicazione mobile con lo stesso nome è stata lanciata per la prima volta nel novembre 2018, ma a quanto pare non ha mai ottenuto una base di utenti abbastanza ampia nella sua breve vita. Quindi Microsoft ritiene che non valga la pena mantenere il progetto in auge.
Nel luglio 2020, la società di Redmond ha dichiarato che sarebbe passata a una “esperienza di assistente basata sull’intelligenza artificiale trasformativa” nelle sue applicazioni Microsoft 365. Quest’ultimo comporterebbe una rinnovata attenzione al suo campo di “innovazione e sviluppo“.
Secondo Grand View Research, nel 2019 il valore di mercato degli assistenti virtuali era di 3,7 miliardi di dollari. Tuttavia, molti dispositivi attualmente supportano e utilizzano ampiamente gli assistenti virtuali; tra questi possiamo citare prodotti come tablet, computer e smartphone.
Quindi logicamente, nei prossimi anni, il valore di mercato di questo settore aumenterà enormemente. Un altro fattore che fa sviluppare tutto ciò è relativo al fatto che l’assistente virtuale intelligente è in grado di adempiere a un’ampia gamma di ruoli nel servizio clienti:
- facilità di navigazione;
- offerta di informazioni sui prodotti;
- assistenza ai clienti nel pagamento delle bollette:
- esecuzione di trasferimenti o compilazione di moduli;
- gestione diretta domande sui problemi agli agenti umani nel servizio clienti.
Ecco perché banche e istituti finanziari integrano già assistenti virtuali per attirare più clienti. A questo proposito, Microsoft sembra passare dall’uso “tradizionale” di Cortana a quello “aziendale. Voi utilizzavate questo software?