Con l’acquisizione di E-ten, Acer ha intrapreso la lunga marcia nel settore degli smartphone. Ma per Acer non si è trattato di un esercizio di stile né di un rischio non calcolato. Gestire i dati in mobilità, più che la semplice comunicazione telefonica, è il vero trend tecnologico che ha portato all’espansione del mercato degli smartphone.
La natura dei dispositivi più assimilabili ai PC che non ai cellulari per alcuni aspetti avvantaggia, e non di poco, Acer che da 10 anni ha posto il suo core business nello sviluppo di dispositivi per il mobile computing.
Da qui l’obiettivo ambizioso di raggiungere i 3 milioni di unità vendute entro la fine del 2010 – il 55% delle quali vendute in EMEA – per giungere poi a 10 milioni nel 2011/2012 e puntare a conquistare un market share tra il 5 e il 7% per l’anno successivo.
Secondo Acer, lo sviluppo di smartphone potenti come notebook porterà a un’ulteriore evoluzione del mondo della mobility, aprendo la strada allo sviluppo di dispositivi con formati del display compresi tra i 5 e gli 8 pollici e ben inferiori al chilo.