4000 persone per la 3a edizione del 'Children's Day' di Vodafone

Vodafone apre oggi pomeriggio le porte delle proprie 80 sedi ai figli dei dipendenti per la terza edizione del Children's Day: 4000 persone tra bambini, mamme e papà potranno entrare

Vodafone apre oggi pomeriggio le porte delle proprie 80 sedi ai figli dei dipendenti per la terza edizione del Children’s Day: 4000 persone tra bambini, mamme e papà potranno entrare in azienda e conoscere i luoghi dove lavorano i propri genitori partecipando alla festa. I Giochi Olimpici saranno il filo conduttore dell’iniziativa. I cinque valori che caratterizzano i Giochi, fratellanza, fair play, impegno, cultura e partecipazione, si concretizzeranno in una serie di giochi ‘in ufficio’ con mamma e papà.

Olimpia e i bambini si troveranno così al centro delle gare atletiche di tiro al bersaglio, salto in alto e corsa agli ostacoli. Per passare alla nuova disciplina del tuffo nei colori (i bimbi con i piedi colorati con colori atossici correranno su un lungo rotolo di carta lasciando impronte colorate) e finendo con una divertente maratona di parole, un cantastorie narrerà favole e novelle create con i suggerimenti dei bambini. Dalla fine di aprile, in preparazione della festa, i dipendenti Vodafone sono stati coinvolti in un’iniziativa di raccolta di favole. Sull’intranet aziendale è stata costruita una sezione ad hoc all’interno della quale erano disponibili gli incipit di alcune fiabe, sempre ispirate ai cinque valori dei Giochi e dei simboli che li rappresentano. I genitori con l’aiuto della fantasia dei loro bimbi dovevano immaginarne il seguito ed inviarlo. Il giorno della festa i cantastorie narreranno le favole più belle. Successivamente le novelle saranno raccolte e pubblicate.

‘La terza edizione della giornata dedicati ai figli in azienda si apre con un record di presenze: quasi 4000 persone fra papà, mamme e bambini. Una dato che dimostra che è possibile conciliare famiglia e lavoro. Per questo Vodafone vuole favorire tutte quelle politiche volte a semplificare e agevolare il compito di chi deve conciliare la crescita di un figlio con gli impegni professionali. Rientra in queste iniziative la recente inaugurazione a Milano del primo asilo aziendale e l’integrazione della retribuzione al 100% alla neomamma anche nei 4 mesi e mezzo successivi ai 5 di astensione obbligatoria, attiva fin dal 199’, ha affermato Monica Possa, Direttore Risorse Umane di Vodafone Italia.

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