Parte a tutti gli effetti questa settimana, con gli annunci ufficiali di lancio da parte di Tim e Vodafone, la sfida italiana dell’UMTS, mercato che per oltre un anno ha visto il predominio incontrastato di 3, la compagnia telefonica controllata da Hutchison Whampoa che pur con numerosi problemi iniziali è stata la prima a rendere disponibili nel nostro paese i servizi di telefonia di terza generazione. Assente per il momento Wind, che si presume possa partire con l’UMTS soltanto dopo la fine dell’estate.
Non si è fatta attendere la risposta di 3 a quanto dichiarato questo fine settimana a Rodi da Marco De Benedetti, amministratore delegato di Tim, riguardo al fatto di aver ricevuto nei giorni della convention più ordini di telefonini UMTS di quelli realizzati da 3 in un anno e mezzo. H3G in un comunicato, oltre a dare il benvenuto a Tim e Vodafone nel settore dell’UMTS, ha precisato che le due compagnie telefoniche ‘stanno mantenendo con 18 mesi di ritardo una promessa che avevano formulato nel dicembre 2002, ovvero quella di lanciare l’UMTS entro la fine dello stesso anno’.