Nonostante la dicitura a chiare lettere “per sempre”, lo scorso mese di aprile H3G Italia aveva dato il via alla rimodulazione dell’offerta All-In Medium, piano disponibile in due varianti: 240 minuti, 240 SMS e 1GB di Internet, oppure 400 minuti, 400 SMS e sempre 1GB di Internet, entrambi con canone mensile pari a 6 euro.
A tutti i clienti che avevano sottoscritto i sopra citati piani, H3G Italia aveva proposto il passaggio alla nuova All-In 400, portando ad 8€ il prezzo del canone mensile e aggiungendo 1GB di Internet in più.
I clienti non interessati alla nuova offerta potevano recedere disattivando il rinnovo automatico o cambiare operatore.
All-In Medium
L’AGCOM ha quindi inflitto una multa pari a 232 mila euro all’operatore italiano, per variazione unilaterale dell’offerta.
La nota pubblicata dall’AGCOM riporta che l’SMS relativo alla rimodulazione del piano inviato ai clienti, risultava incompleto e fuorviante. Il link riportato sul testo dell’SMS, inoltre, non risultava accessibile da terminali diversi da quelli mobili e dai clienti che avevano disabilitato il servizio dati sul proprio terminale. L’AGCOM sottolinea, infatti, che a distanza di tre mesi (1 luglio 2015) solo 8.800 dei 221.000 clienti coinvolti avevano consultato il link. H3G, inoltre, era consapevole del fatto che ben 12.700 utenti non avevano ricevuto l’SMS di notifica.
H3G, secondo quanto riportato dall’AGCOM, ha utilizzato l’espressione “per sempre” in modo improprio, variando il contenuto dell’opzione e il costo. Infine, H3G Italia avrebbe omesso le indicazioni necessarie per l’esercizio del diritto di recesso, non comunicando in maniera chiara i termini delle variazioni contrattuali.