Un nuovo presunto caso di dipendenza da gioco scuote l’India: un ragazzo di 14 anni si è infatti suicidato alcuni giorni dopo essere stato bannato da Garena Free Fire, un gioco online di tipo battle royale molto popolare da quelle parti. La polizia, che non ha potuto far altro che constatarne il decesso, indaga per capire se possano esserci correlazioni tra i due eventi.
La dipendenza da gioco online: un problema da non sottovalutare?
Le forze dell’ordine locali riferiscono che il padre del ragazzo ha ricevuto una telefonata dal figlio la scorsa domenica alle ore 19:22, a cui non ha potuto rispondere immediatamente. I tentativi di richiamarlo sono però andati a vuoto e, al ritorno a casa, i genitori hanno scoperto che la stanza del giovane era chiusa a chiave.
Solo rompendo la cornice di vetro che sovrastava la porta il padre è riuscito ad entrare trovando però il corpo del figlio senza vita.
“L’indagine preliminare ha rivelato che il ragazzo era dipendente dal gioco online Free Fire, ma cosa lo abbia spinto esattamente a compiere il gesto estremo rimane ancora un mistero.“
È quanto ha dichiarato Vijay Patil, vice commissario di polizia. Sia i genitori che gli insegnanti della scuola smentiscono tuttavia questa eventualità, specificando che il giovane era uno studente brillante e appassionato di cricket.
“Il gioco online da cui era dipendente doveva essere giocato in gruppo. Quindi stiamo cercando di capire chi erano i suoi amici e i suoi compagni nel gioco per accertare che durante la partita non sia successo qualcosa che lo abbia portato a compiere il gesto“
Ha aggiunto poi la polizia, che ha sottolineato come non è stata trovata nessuna nota scritta dal ragazzo e neanche dalle chat con i suoi amici non sarebbe emerso niente di sospetto. Le indagini dunque proseguono, per capire se possa esserci davvero una correlazione tra la presunta dipendenza al gioco online e il suicidio.