Il problema dell’autonomia dello smartphone si presenta frequentemente tra gli utenti di tutto il mondo, alle prese con un grande grattacapo: come faccio durare di più la batteria del mio telefono? Oltre a soluzioni di vario genere correlate all’utilizzo tipico, tra cui accorgimenti correlati alle impostazioni di sistema lato connettività, esistono app che consumano più energia rispetto ad altre.
Grazie a uno studio recente condotto da pCloud, dunque, possiamo ora sapere quali app di Google Play sono le più dannose per l’autonomia del dispositivo mobile in nostro possesso.
Le 10 app che consumano più batteria su smartphone Android
L’analisi condotta nello specifico su dispositivi con sistema operativo del robottino verde parla chiaro: esistono alcuni servizi che richiedono più energia e fanno scaricare più rapidamente la batteria del telefono. Di quali stiamo parlando? Ecco la lista stilata dai ricercatori:
- Fitbit
- Uber
- Skype
- Airbnb
- Tinder
- Bumble
- Snapchat
È facile comprendere anche i motivi per cui il loro consumo è esagerato: molte di queste applicazioni richiedono l’attivazione dei servizi di localizzazione, del Bluetooth e una connessione stabile a Internet, prevalentemente tramite la rete mobile. L’insieme di questi fattori comporta lo scaricamento alquanto rapido della batteria, specialmente se l’utilizzo è continuo e, magari, addirittura contemporaneo.
Come sapere quali app consumano energia?
Al di fuori di questa lista, però, naturalmente ci sono altri servizi che richiedono molte risorse allo smartphone. Per scoprire quali di essi sono coinvolti nell’esaurimento eccessivamente veloce della batteria, è sufficiente recarsi sulle Impostazioni del proprio dispositivo Android, per poi visitare la scheda “Utilizzo Batteria” all’interno della sezione “Batteria”. Qui troverete non solo le statistiche generali del consumo, ma anche quanta energia ha richiesto ciascuna applicazione.