Sono sempre più incessanti i rumor secondo i quali il futuro iPad Pro di fascia alta del 2021 possa approdare sul mercato con il modem 5G con supporto alle onde mmWave.
iPad Pro 2021: 5G e display mini-LED?
Secondo alcune fonti di settore provenienti dal DigiTimes, i presunti modelli di tablet premium di casa Apple che verranno rilasciati nel corso del prossimo anno, saranno abilitati alle reti 5G con il supporto alle frequenze mmWave. Sembra che la compagnia di Cupertino stia pianificando il debutto di un iPad Pro da 12,9 pollici dotato di tecnologia mini-LED, processore A14X a 5 nanometri e modulo per la connettività 5G.
Nel rapporto emerso oggi tuttavia, diversi fonti hanno menzionato il successo di Apple nello sviluppo delle proprie unità interne mmWave AiP per la gamma di iPhone 13 del 2021. Questo ha dato il via ad una serie di speculazioni circa il rilascio di un modello speciale di tablet dotato della medesima funzionalità. Si legge:
L’autosufficienza nella progettazione e nello sviluppo dei moduli AiP significa anche che i prodotti iPad di fascia alta di prossima generazione di Apple che verranno rilasciati nel 2021 potrebbero anche essere dotati della tecnologia mmWave.
Sebbene non sia propriamente specificato, è quasi certo che questi modelli saranno super costosi, considerato che il 5G è una feature di fascia alta che gode di costi di produzione ancora più elevati.
Le frequenze mmWave, dette anche “onde millimetriche”, promettono velocità di connessione incredibili, adatte alle aree più popolose del Paese. Diversamente, il 5G sub-6 GHz è generalmente più lento delle mmWave, ma i segnali viaggiano più lontano, servendo meglio le aree rurali. Ad oggi, soltanto i modelli statunitensi di iPhone 12 supportano la tecnologia mmWave. Per avere tale tecnologia nel resto del mondo, occorrerà aspettare il 2021 con la serie iPhone 13.
L’analista Apple Ming-Chi Kuo afferma che la produzione dei display mini-LED per iPad Pro stia iniziando in queste settimane e che il debutto è previsto per la prima metà del 2021. Dello stesso parere sono anche ETNews e DigiTimes, i quali ipotizzano un lancio per l’inizio dell’anno. Staremo a vedere.