Confronto aspirapolvere Dyson 2024: modelli, differenze, prezzi

Una classifica delle migliori scope senza fili Dyson. Capisci quale prodotto fa al caso tuo e acquistalo al miglior prezzo disponibile.
Confronto aspirapolvere Dyson 2024: modelli, differenze, prezzi

Dyson ha una lunga tradizione per quanto riguarda gli aspirapolvere senza filo, ovvero dei dispositivi che racchiudono tutta la potenza di un aspirapolvere tradizionale in un formato compatto. Oggi la gamma comprende tanti prodotti diversi: destreggiarsi tra le varie proposte può essere complesso, perciò una guida che faccia un po’ di chiarezza su quali sono i modelli migliori, confrontandoli fra di loro, può essere molto utile.

I prezzi rimangono mediamente alti, ma anche all’interno del catalogo dell’azienda inglese ci sono modelli di diverse fasce di prezzo: la forbice può anche essere di diverse centinaia di euro. Ecco dunque quali aspirapolveri scegliere, cosa contraddistingue gli aspirapolvere Dyson da15gli altri e a cosa prestare attenzione.

Confronto tra aspirapolvere Dyson (in sintesi)

Fatta questa premessa, possiamo andare a scoprire nel dettaglio quali sono i migliori aspirapolvere Dyson presenti attualmente sul mercato.

Nel paragrafo seguente analizzeremo le specifiche tecniche principali di ciascun dispositivo, così da avere una panoramica il più possibile completa e chiara.

I migliori aspirapolvere Dyson 2024 (modelli e differenze)

Abbiamo pensato che una selezione dei migliori aspirapolvere Dyson potesse essere utile per tutti coloro che non hanno ancora le idee chiare rispetto a quale aspirapolvere acquistare. Come vedremo, le versioni di accesso sono consigliate per ambienti piccoli, per uso sporadico e qualora non ci siano particolari complessità durante la pulizia.

Quelle top di gamma sono in genere consigliate per chi ha il bisogno di pulire ambienti molto grandi, vuole grande potenza, ha una discreta varietà di superfici da aspirare. Detto questo, andiamo a scoprire i dettagli principali della scheda tecnica di ciascuna modello.

Per iniziare, ecco un breve confronto tra i tre migliori modelli presenti nella guida:

Dyson Gen5detect
V15 Detect
Omni-Glide
Autonomia:
Contenitore:
Peso:
70 minuti
0,77 L
3,50 kg
60 min
0,8 L
2 kg
20 min
0,2 L
2 kg

Dyson Gen5detect

aspirapolvere Dyson Gen5Detect

 

Creato in collaborazione con Dyson Germania e il rinomato marchio JUNG, il Dyson Gen5Detect Absolute offre una potenza di aspirazione davvero elevata, dal momento che può raggiungere i 262 AW. Dotato di avanzata filtrazione HEPA ad alta efficienza (capace di catturare particelle di soli 0,1 micron), il dispositivo blocca il 99,9% dei virus, garantendo un ambiente più pulito e sicuro.

Il Gen5Detect rende visibile il doppio della polvere invisibile rispetto agli altri modelli, assicurando così la possibilità di una pulizia più accurata. La confezione include accessori essenziali come l’ugello di riconoscimento della polvere Slim Fluffy, la bocchetta per capelli e altro ancora. Da sottolineare anche il livello di rumore, che è di soli 45.0 decibel.

 

Dyson V15 Detect

Dyson V15 Detect

 

Il primo modello che segnaliamo in questa guida è Dyson V15 Detect, a nostro giudizio il migliore aspirapolvere Dyson attualmente in circolazione. Condivide con il V11 diversi aspetti estetici, ma la scheda tecnica è ben diversa: si tratta di un dispositivo completamente rinnovato e rivisto con riferimento alle prestazioni, di gran lunga superiori. Tra le novità più importanti c’è la presenza di una nuova spazzola con setole ultra-morbide con laser, il sistema anti-groviglio e l’integrazione di nuovi sensori. Ma andiamo con ordine, partendo dallo stile di Dyson V11.

Che è poi un classico Dyson dalla forma cilindrica, con il contenitore della polvere integrato e il sistema di accensione e spegnimento a grilletto. La sua batteria è incastonata nella parte inferiore del telaio, completamente rimovibile. Sostituirla è un gioco da ragazzi e garantisce un’autonomia fino a 60 minuti di utilizzo continuo. Si ricarica completamente in circa 4,5 ore.

Grazie al suo sistema laser posizionato sulla spazzola, Dyson V11 illumina lo spazio vicino alle setole: in questo modo si ha un’idea più precisa su quali zone del pavimento hanno bisogno di maggiore attenzione durante la pulizia. Da menzionare anche il sensore piezoelettrico, che indica in tempo reale la natura biologica dello sporco raccolto all’interno del contenitore da 0,8 L di capacità massima.

Tutto ciò nonostante il motore raggiunga prestazioni mai viste prima con una potenza di aspirazione di ben 240AirWatt. Una potenza mostruosa in grado di catturare anche le particelle di polvere più piccole con la solita efficienza che Dyson ha sempre garantito.

Chiudiamo con due dati importanti: il peso di circa 2 kg di questo prodotto, che lo rende facilmente trasportabile, e la sua bassa rumorosità, che non supera i 76 dB.

 

Dyson V11

Dyson V11

 

Rispetto al modello analizzato nel paragrafo precedente, Dyson V11 ha qualche qualità in meno, ma stiamo comunque parlando di un aspirapolvere eccezionale. Praticamente tutte le esigenze, anche quelle più alte, saranno soddisfatte da questo dispositivo, che tra le sue peculiarità migliori annovera un motore davvero potente da 185 AW, un mini-schermo LCD e una batteria a sette celle che garantisce un’autonomia di 60 minuti circa.

Inoltre, mette a disposizione diverse modalità di funzionamento ECO (per le pulizie di breve durata), MIDDLE (modalità classica perfetta per ogni situazione) e BOOST (per una pulizia rapida e potente, che richiede un maggior consumo di energia). Notevole anche il sistema di svuotamento del contenitore da 0,76 L a stantuffo, una vera innovazione.

Presente anche una spazzola motorizzata nella parte inferiore del tubo principale, di tipo High Torque, con setole morbide adattabili ad ogni tipo di superficie. Merito della tecnologia Dyson DLS, che gestisce in maniera automatica la potenza aspirante in base al tipo di pavimento su cui la spazzola lavora.

 

Dyson Cyclone V10 Absolute

Dyson Cyclone V10 Absolute

Il Dyson V10 è stato il primo aspirapolvere di Dyson a offrire così tanta potenza e versatilità da portare l’azienda ad abbandonare la produzione degli aspirapolvere con filo tradizionali. In questo caso cambia notevolmente il design rispetto al Dyson V8. Il serbatoio è adesso longitudinale al corpo motore diventando così anche più capiente con una capacità di 0,76 litri.

Il nuovo design ha permesso di includere anche una batteria più grande in modo da avere maggiore autonomia. Dyson V10 offre infatti fino a 60 minuti di utilizzo e ben 3 modalità di aspirazione: minima, media e massima.

Nella confezione vengono inclusi 6 accessori, tra cui una spazzola Direct Drive motorizzata per la pulizia di tutte le superfici, una seconda spazzola con rullo morbido per le superfici dure e una pratica stazione di ricarica da muro per contenere gli ingombri quando l’aspirapolvere non viene utilizzato. Ci sono poi una serie di beccucci e una mini spazzola motorizzata per pulire la tappezzeria.

L’autonomia residua viene indicata direttamente sul corpo della batteria. L’ergonomia è ottima ma il maggior peso potrebbe affaticare con un utilizzo prolungato.

 

Dyson Omni-Glide

Dyson Omni-Glide

 

Un altro modello che merita assolutamente di stare in questo confronto aspirapolvere Dyson è Dyson Omin-Glide. Si tratta di un prodotto estremamente maneggevole (pesa poco più di 2 kg) e affidabile, come vedremo nelle prossime righe. Questa aspirapolvere è particolarmente indicata per ambienti piccoli, dal momento che motore (20 AW) e batteria (la sua autonomia è di soli 20 minuti, ovvero 5 se viene attivata la modalità MAZ) non sono paragonabili a quelli dei modelli analizzati in precedenza.

Resta comunque un ottimo prodotto, che si ricarica completamente in sole tre ore e integra un’ottima spazzola ultra-morbida posta all’estremità del tubo principale. Grazie ad essa, è possibile rimuovere qualsiasi traccia di polvere da ogni superficie. Senza il rischio di graffi o danneggiamenti.

Come dicevamo, il motore Dyson digitale offre una potenza di aspirazione di 20AirWatt, più che sufficienti per le normali operazioni di pulizia quotidiana. Sostituisce appieno la normale scopa e paletta, consentendo all’utente di pulire in pochi minuti senza assumere posizioni scomode e con la possibilità di raggiungere in maniera facile anche gli angoli più remoti. Il serbatoio della polvere ha una capacità di 0,2 L.

 

Dyson V8

Dyson V8

 

Il Dyson V8 si conferma un’aspirapolvere tra le più apprezzate della famiglia Dyson. Stiamo parlando di un dispositivo estremamente pratico e affidabile, il cui design non è certamente tra i più moderni, ma che rimane comunque stiloso. A livello di caratteristiche tecniche, spicca innanzitutto la potenza massima del suo motore ciclonico, ovvero 115 AW. Posto all’interno del telaio, consente di rimuovere ogni traccia di polvere e sporco.

Altra caratteristica importante è la presenza di un tubo lungo e leggero, che consente di riuscire a raggiungere senza grandi difficoltà gli angoli più inaccessibili della casa. Da menzionare anche le spazzole presenti, non motorizzate, ma comunque molto morbide e resistenti. Non provocano alcun graffio, anche pulendo le superfici più delicate.

Capitolo rumorosità: nonostante non sia particolarmente bassa, visto che vengono raggiunti gli 86 dB, resta comunque sopportabile. Ha un’autonomia di 40 minuti e in definitiva risulta particolarmente indicata per ambienti piccoli o a massimo di medie dimensioni.

 

Dyson Outsize

Dyson Outsize

 

Già dal nome di questo prodotto si può evincere come il Dyson Outsize sia un’aspirapolvere diversa rispetto alle precedenti. In realtà è molto simile al Dyson V11, ma… in grande! Infatti tutti gli elementi sono ingranditi e potenziati, a partire dalla potenza di aspirazione, che qui raggiunge la cifra monstre di 220 AW.

Ma non è l’unico elemento che differisce: Dyson Outsize monta una spazzola High Torque molto più grande, che riesce a raccogliere più polvere e sporco. Ne basta una sola passata. Inoltre, il serbatoio è più capiente rispetto al V11 (ben il 150% in più) ed in grado di raggiungere quasi i 2 L. Stesso dicasi per l’autonomia, che qui arriva a ben 120 minuti (sono integrate due batterie).

Consigliata per chi deve pulire grandi ambienti, magazzini o garage e ha bisogno di potenza e autonomia di livello superiore. Ha sicuramente meno funzionalità rispetto a V11 e ad altri modelli analizzati fino ad ora.

 

Dyson V12 Slim

Dyson V12 Slim

Leggera e compatta, ma anche estremamente potente: è difficile trovare un difetto a Dyson V12 Slim. Rappresenta il punto di incontro ideale tra il precedente Dyson V11 e il nuovissimo Dyson V15 Detect. Più piccolo di quest’ultimo ne eredita l’innovativa spazzola Laser Slim Fluffy, dotata del laser che consente di identificare al meglio la polvere in modo da permettere una pulizia più semplice.

Possiede un motore da 150 AW, ma tra le sue caratteristiche tecniche principali c’è proprio la spazzola laser, in grado di individuare anche la particelle più microscopiche di polvere. Inoltre, l’ottimo display LCD si avvia in automatico nel momento in cui viene avviato il motore, mostrando tutte le info base dell’aspirapolvere. Presente la modalità automatica: questa regola la potenza di aspirazione e la velocità di rotazione delle spazzole a seconda dello sporco rilevato, in modo da offrire il miglior compromesso tra pulizia e autonomia.

Ottima anche la nuova spazzola Mini Turbo anti-groviglio, perfetta per catturare peli e capelli, così come anche la batteria, sostituibile ed ottimizzata al fine di garantire prestazioni più potenti nel minor tempo possibile. In modalità ECO, Dyson V12 Slim può durare fino ad un massimo di 60 minuti di utilizzo.

 

Differenza tra Dyson V6 e V8

Di Dyson V8 abbiamo parlato più approfonditamente nelle righe precedenti, nel paragrafo dedicato al prodotto. Ma una domanda sorge spontanea: avendo sentito parlare del modello Dyson V6, ci si può chiedere quali siano le differenze tra l’uno e l’altro. E quindi è bene analizzare le caratteristiche tecniche del Dyson V6 per fare un confronto tra aspirapolvere Dyson.

Dyson V6 è innanzitutto uno dei modelli più leggeri presenti in commercio: pesa 2,5 kg, circa 100 g in meno rispetto al V8. A livello di usabilità, la sostanza cambia poco: entrambi possono essere utilizzati in maniera molto comoda, anche negli angoli della casa più nascosti. La prima importante differenza sta nel serbatoio: Dyson V6 si ferma a soli 400 ml, mentre il modello successivo arriva a 0,54 L.

Capitolo autonomia: anche qui le cose sono ben diverse. Il modello V6, con la sua batteria al litio, garantisce una durata di utilizzo di massimo 20 minuti. Dyson V8 invece arriva agevolmente al doppio, ovvero 40 minuti. Entrambe le autonomie si riferiscono alla modalità standard. Anche sulla potenza c’è un gap: Dyson V6 si ferma a 100 AW, mentre V8 garantisce una potenza massima di 115 AW.

 

Come scegliere un aspirapolvere Dyson: caratteristiche e prezzi

aspirapolvere Dyson

Analizzando ciascun modello e facendo un confronto aspirapolvere Dyson, abbiamo potuto elencare anche i diversi aspetti della scheda tecnica da considerare prima di effettuare l’acquisto di un’aspirapolvere Dyson. Di seguito però vediamo più dettagliatamente quali sono i criteri che vanno valutati per effettuare così un investimento mirato e in linea con le proprie esigenze e aspettative.

Tecnologia Dyson

Dyson è stata pioniera di questo settore grazie alla ricerca e allo sviluppo dei suoi ingegneri. Il motore digitale è l’elemento che più tra tutti contraddistingue gli aspirapolvere dell’azienda inglese rispetto agli altri. Si tratta di un motore di aspirazione estremamente piccolo, che consente così di ridurre il peso e gli ingombri, senza però rinunciare a tanta potenza.

L’ultima declinazione sul Dyson V15 Detect riesce a garantire un regime di rotazione massimo di ben 125.000 giri al minuto, con una potenza di aspirazione di oltre 240 AirWatt ed è coadiuvato da 14 cicloni. La tecnologia ciclonica consente di creare dei vortici durante l’aspirazione, in modo da aumentare la potenza aspirante.

Dyson già con il V10, ormai fuori produzione, ha creduto così tanto in questa tecnologia da abbandonare la produzione e l’ingegnerizzazione dei tradizionali aspirapolvere dotati di cavo. L’iconico Big Ball ha dunque lasciato il posto al futuristico Dyson V10, da cui è partita la rivoluzione wireless del colosso britannico.

Accessori, versioni e filtrazione

Tutti gli aspirapolvere Dyson vengono proposti in varie versioni. A seconda della denominazione potremmo dunque trovare una dotazione di accessori diversa. Suggeriamo di porre attenzione durante la scelta in modo da scegliere in maniera effettiva il modello più adatto alle nostre esigenze. Per esempio nelle versioni “Animal” vengono fornite apposite spazzola anti groviglio in grado di catturare in maniera più efficace peli di animali. La Absolute Extra Pro rappresenta invece il fiore all’occhiello della gamma, con una dotazione di accessori più che completa.

Ci sono poi il Dyson Outsize, che offre un serbatoio ben più grande rispetto allo standard, con il compromesso di avere ingombri e peso maggiori.

Uno degli aspetti più importanti è però quello dell’igiene e dunque del sistema filtrante incluso in ogni Dyson. Le versioni di punta riescono a catturare il 99,99% delle particelle fino a 3 micron di grandezza, garantendo così non solo una grande efficacia di aspirazione, ma un utilizzo desiderabile anche da chi soffre di allergie o da chi vive in ambienti polverosi o inquinati, come le grandi città.

Durata della batteria

Anche l’autonomia è sicuramente un aspetto da valutare quando si deve acquistare un’aspirapolvere Dyson. Come abbiamo potuto vedere scandagliando le caratteristiche tecniche di ciascun dispositivo, ci sono modelli che consentono una durata di utilizzo di soli 20 minuti, altri che si spingono fino ai 120 miunuti di autonomia prima di doverli caricare nuovamente.

Leggerezza e maneggevolezza

Pur essendo tutte molto leggere, le aspirapolveri Dyson hanno un peso che varia da modello a modello. Ad esempio, Omni-Glide ha un peso di 1,90 kg, mentre Dyson Outsize arriva ai 3,5 kg. Sempre Omni-Glide permette di avere una maneggevolezza che gli altri prodotti possono raggiungere solo con l’integrazione di alcuni accessori da acquistare a parte. Infatti, il suo tubo si piega e consente di stendere l’aspirapolvere orizzontalmente. Così è possibile pulire facilmente anche sotto la mobilia.

Il costo

Ovviamente il fattore prezzo è assolutamente da valutare. Specie quando parliamo di aspirapolveri Dyson, il cui costo per un modello di mia gamma si aggira sui 500 euro. Il motivo è presto detto: la tecnologia, la potenza, il design sono tutte qualità di alto livello, che fanno lievitare di conseguenza il prezzo. Le ultime uscite superano agevolmente i 700 euro. Spendere cifre di questo tipo ne vale la pena solo se si è alla ricerca di un prodotto specifico, perché si desidera il meglio. Chi ha esigenze molto meno alte, può tranquillamente cambiare rotta per il suo investimento.

 

Giudizio conclusivo

Siamo giunti alla fine di questo confronto aspirapolvere Dyson: da un lato abbiamo confrontato i migliori modelli Dyson attualmente in commercio, dall’altro ci siamo anche concentrati su quali sono gli aspetti da valutare prima di effettuare l’acquisto. In questo modo i più indecisi avranno le idee maggiormente chiare e potranno comprare l’aspirapolvere che meglio si adatta alle proprie esigenze e aspettative.

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