Una Virtual Private Network (VPN) serve a proteggere la nostra privacy quando si naviga online. E se molte attività le svolgiamo da computer, per tantissime altre ci avvaliamo dello smartphone. Anzi, probabilmente navighiamo più tempo con il cellulare che con il PC. Proprio per questo, in questa recensione di Surfshark VPN, tra le migliori VPN del mercato, ci focalizzeremo soprattutto sul suo funzionamento a bordo di dispositivi mobile Android e iOS.
Se c’è un aspetto che colpisce immediatamente di questa VPN è l’interfaccia davvero user-friendly, ideale sia per utenti esperti sia per chi si ritrova per la prima volta a utilizzare una VPN. Grazie alle applicazioni mobili ottimizzate per smartphone Android e iPhone, rappresenta un’opzione particolarmente interessante per chi naviga, lavora o guarda contenuti in streaming dallo smartphone.
Oltre alla facilità di utilizzo, Surfshark offre tanti altri vantaggi, tra cui il supporto allo spoofing del GPS, più di 3200 server con sola RAM diffusi in 100 Paesi, la modalità NoBorders progettata per superare le restrizioni in contesti difficili e una politica no-log certificata da audit indipendenti. Insomma, Surfshark si posiziona tra le scelte più versatili e affidabili nel mercato delle VPN.
- Cosa posso fare con Surfshark
- Funzioni e caratteristiche
- Gli ottimi server di Surfshark
- Prestazioni e velocità
- Privacy e sicurezza
- Assistenza Clienti
- Prezzi e piani
- Come installare e usare Surfshark su Smartphone
- Pro e contro di Surfshark VPN
- Surfshark vs NordVPN: quale scegliere?
- Recensione finale di Surfshark
Cosa posso fare con Surfshark
⚙️ Numero di server: 3.200+
🌍 Aree geografiche: 100
🗺️ Paesi: 65
💻 Indirizzi IP: ✔
📱 Device massimi supportati: illimitati
🔐 Sicurezza: WireGuard, IKEv2, OpenVPN
👨💻 Assistenza 24/7: ✔
🏢 Sede legale: Olanda
🔥 Offerte attive: SCONTO fino all’79% + 2 mesi gratis
Come tutte le VPN, Surfshark consente di creare un tunnel protetto di connessione tra un dispositivo (computer, tablet, smartphone, smart TV) e il server remoto gestito dal provider. Permette di nascondere l’attività online, accedere a contenuti geo-bloccati e proteggere le proprie informazioni quando si usa, ad esempio, un WiFi pubblico.
Di seguito un elenco dei principali casi di utilizzo di Surfshark:
- Superare le restrizioni geografiche: sblocca cataloghi di streaming come Netflix, BBC iPlayer, Hulu, HBO, DAZN, Twitch. In pratica se una serie TV è disponibile solo su Netflix USA, è possibile utilizzare la VPN per accedere al catalogo. Lo stesso vale per seguire eventi sportivi, quando il firewall locale blocca lo streaming.
- Accedere alle piattaforme di social media bloccate in alcune zone: alcuni Paesi non consentono l’utilizzo di app, come WhatsApp o Instagram. Con la VPN attiva, la posizione digitale cambia in base alla posizione del server VPN, consentendo così di utilizzare l’app di messaggistica o social media.
- Giocare online: riduce il ping e migliora la stabilità della connessione, evitando il throttling (limite di velocità imposto dai provider) e garantendo una latenza inferiore. Nasconde l’indirizzo IP, proteggendo da potenziali attacchi DDoS e da accessi non autorizzati agli account di gioco e assicurando una maggiore sicurezza durante le sessioni multiplayer.
- Torrenting sicuro e veloce: supporta connessioni P2P senza compromettere la velocità.
- Bloccare pubblicità e malware: l’opzione CleanWeb riduce rischi legati a tracker e minacce online.
Una menzione a parte va fatta, infine, per l’utilizzo di Surfshark VPN in Cina. Il Paese del Dragone adotta il Great Firewall, un sistema di controllo che monitora tutte le connessioni sul territorio e censura attività non gradite al governo. Per intenderci, è necessaria una VPN per utilizzare WhatsApp, leggere alcuni siti di informazione non cinesi come la BBC o andare su Twitch. Fatta questa premessa, possiamo dire che sì, Surfshark VPN funziona in Cina grazie ad alcune funzioni come la modalità NoBorders (che rileva l’uso della VPN in Cina e consiglia i server che possono funzionare) o la modalità Camouflage che fa in modo che la connessione VPN appaia come una qualsiasi altra connessione internet normale.
D’altro canto, va specificato che non ci si può collegare a server presenti Cina perché per averli è necessario rispettare le regole imposte dal governo e questo andrebbe contro uno dei motivi principali per cui utilizzare una VPN: proteggere la privacy.
Funzioni e caratteristiche
Surfshark VPN offre una serie di funzionalità progettate per migliorare la privacy, la sicurezza e l’esperienza di navigazione degli utenti. Ci sono le funzioni imprescindibili per una VPN, come i sistemi avanzati di crittografia e il kill switch, anche se alcune funzionalità possono variare a seconda del sistema operativo. Per esempio, la modalità Spoofing GPS è disponibile su Android ma non su iPhone e la funzione Split Tunneling è presente su iOS solo in versione beta.
Vediamo nel dettaglio le principali funzioni.
Crittografia
Surfshark utilizza le crittografie AES a 256 bit e ChaCha20, che rendono praticamente impossibile per terze parti intercettare i dati trasmessi, proteggendo informazioni sensibili come password, dati bancari e comunicazioni private. È una funzione presente su tutte le versioni dell’app, incluse quelle per Android e iOS.
Protocolli disponibili
Surfshark non ha un protocollo proprietario, come ha ad esempio NordVPN, ma supporta i protocolli WireGuard, OpenVPN e IKEv2/IPsec, che assicurano comunque un buon livello di velocità, stabilità e sicurezza. WireGuard, in particolare, è consigliato per gli utenti mobili grazie alla sua efficienza e al basso impatto sulla batteria. È possibile selezionare manualmente il protocollo o lasciare che l’app scelga automaticamente quello più adatto.
Kill Switch
Il kill switch è una funzione molto importante per una VPN in quanto blocca la connessione internet in caso di interruzione improvvisa della VPN, prevenendo fughe accidentali di dati. È disponibile su Android e iOS ed è possibile attivarla entrando nel menu delle Impostazioni – Impostazioni VPN.
Split Tunnelling
Conosciuta come Bypasser, questa funzione permette di scegliere quali applicazioni o siti web devono utilizzare la connessione VPN e quali invece no, creando una sorta di whitelist. È particolarmente utile per accedere a servizi locali (come home banking) mentre si utilizza la VPN per altre attività. Questa funzione è disponibile su dispositivi Android, mentre al momento è in versione Beta su iOS.
Spoofing del GPS
Questa funzione esclusiva per Android permette di modificare virtualmente la posizione GPS del dispositivo per farla corrispondere al server VPN selezionato. Attivandola, qualsiasi app mobile che si basi sui dati GPS identificherà la posizione del server come posizione dell’utente. In pratica, se siamo in Italia e ci colleghiamo a un server di Toronto, l’app utilizzerà quest’ultima come nostra posizione.
Modalità NoBorders
Questa modalità è progettata per bypassare le restrizioni di rete nei paesi con censura elevata, come la Cina. È possibile abilitare questa funzione manualmente, ma si attiva in modo automatico quando l’app VPN rileva che si è in un contesto restrittivo ottimizzando la connessione per superare blocchi e firewall. È una funzione disponibile su tutte le piattaforme, incluse le applicazioni mobili.
Gli ottimi server di Surfshark
La rete server di Surfshark è discreta, ma non al pari di altri servizi come NordVPN. Vanta oltre 3.200 server distribuiti in più di 100 località in tutto il mondo, coprendo non solo le principali aree geografiche ma anche regioni meno servite da altre VPN.
Caratteristiche principali dei server:
- Server no-log basati su RAM: tutti i server di Surfshark sono configurati per non salvare dati su dischi rigidi. L’uso della RAM garantisce che ogni volta che un server viene riavviato, tutte le informazioni vengano eliminate, aumentando la sicurezza e la privacy.
- Connessioni a 10 Gbps: la recente migrazione di molti server a una capacità di 10 Gbps ha portato un miglioramento significativo della velocità, anche con traffico intenso.
- Server offuscati: ideali per bypassare restrizioni in paesi con censura internet, i server offuscati mascherano il traffico VPN per sembrare normale traffico web.
- Server statici e IP dedicati: Surfshark offre opzioni per utilizzare server con IP statici, utili per attività come accesso a sistemi aziendali o home banking. La funzione è disponibile con un costo aggiuntivo e solo in alcune posizioni. Al momento le posizioni sono: Stati Uniti – Los Angeles, Dallas, San Jose; Regno Unito – Londra; Paesi Bassi – Amsterdam; Germania – F.rancoforte; Francia – Parigi; Australia – Sydney; Giappone – Tokyo; Italia – Milano; Canada – Toronto; Sudafrica – Johannesburg e Hong Kong.
- Supporto P2P: tutti i server di Surfshark supportano connessioni peer-to-peer, utile soprattutto per le attività di torrenting.
- MultiHop: è una funzionalità che consente di connettersi tramite due diversi server VPN allo stesso tempo, aggiungendo un ulteriore strato di crittografia. Una delle peculiarità è che Surfshark permette di selezionare liberamente le due posizioni tra qualsiasi server della sua rete, mentre di solito vengono assegnati in automatico dai sistemi.
Prestazioni e velocità
Le prestazioni di Surfshark sono generalmente buone, con velocità soddisfacente e latenze contenute. I test effettuati su server in diverse località confermano che il servizio riesce a mantenere una velocità media di 263 Mbps in download e di 170 Mbps in upload.
Il ping, il tempo necessario per inviare un pacchetto di dati da un dispositivo a un altro e ricevere una risposta indicando così la latenza della connessione, è basso soprattutto su server vicini, rendendo Surfshark adatto anche per il gaming online. Su server più distanti (ad esempio, tra Europa e USA), le velocità calano leggermente ma rimangono sufficienti per attività ad alta intensità di banda. Ricordiamo che un ping basso indica una connessione rapida, mentre un ping elevato può indicare ritardi nella comunicazione.
Le buone prestazioni sono merito anche del protocollo WireGuard, un protocollo VPN leggero con una grande larghezza di banda che rallenta di poco la connessione di partenza.
Privacy e sicurezza
La protezione della privacy degli utenti è uno dei pilastri di qualsiasi VPN. Come detto in precedenza, Surfshark adotta una rigorosa politica no-log, che assicura che nessun dato degli utenti venga raccolto o archiviato. La società dichiara esplicitamente di non conservare dati personali, cronologia di navigazione, indirizzi IP o dettagli di connessione.
Questa politica è stata verificata e confermata da diversi audit indipendenti. I più recenti sono del 2023, uno a cura di Cure53 (rinomata società di sicurezza informatica) e l’altro da Deloitte. Inoltre, a fine 2023, l’app Android di Surfshark ha superato l’audit di sicurezza MASA che testa eventuali vulnerabilità, problemi di sicurezza e gestione dei dati sensibili delle app mobile. In altre parole, Sursfhark VPN si è rivelata sicura da usare.
Oltre alla crittografia AES-256, la sicurezza è garantita anche da funzionalità come il blocco di malware e tracker (CleanWeb) e strumenti per prevenire fughe di dati (DNS privati e protezione contro le fughe di IPv6).
Quando si parla di sicurezza in relazione alle VPN, è importante valutare dove ha sede il servizio. Surfshark ha sede nei Paesi Bassi, in precedenza nelle Isole Vergini. Sebbene i Paesi Bassi facciano parte dell’alleanza di sorveglianza “Nine Eyes”, Surfshark riesce a garantire un alto livello di protezione della privacy grazie alla sua politica no-log e al fatto che le autorità non possono richiedere dati che non esistono.
Assistenza Clienti
L’assistenza clienti di Surfshark è raggiungibile sia tramite chat che tramite email. È disponibile 24/7, ma aprendo la chat ci si ritroverà davanti prima un chatbot e solo dopo varie domande si potrà chiedere di mettersi in contatto con un umano. Inoltre, è solo in inglese. Come primo step vengono sempre consigliate guide e risorse utili, presenti sul sito web. Tutto il materiale è ben organizzato, anche se alcune guide step by step tramite video potrebbero essere più chiare.
Tutto sommato è un’assistenza clienti sufficiente.
Prezzi e piani
Surfshark offre una struttura di prezzi molto variegata, più vantaggiosa per chi sceglie piani a lungo termine e differente per la versione mobile.
Dal sito web, i piani disponibili sono tre: Starter, One e One+. È possibile scegliere tra piano mensile, 12 mesi o 24 mesi. Più la durata dell’abbonamento è lunga, più il prezzo diminuisce. Per comprendere meglio, qui di seguito c’è la tabella prezzi di Surfshark VPN:
Prezzo: | Piano mensile | Piano annuale (+ 4 mesi gratis) | Piano biennale (+ 4 mesi gratis) |
Surfshark Starter: | 15.45€/mese | 2.99€/mese | 1.99€ |
Surfshark One: | 17.95€/mese | 3.39€/mese | 2.49€ |
Surfshark One+: | 20.26€/mese | 5.99€/mese | 3.99€ |
Surfshark offre una garanzia soddisfatti o rimborsati di 30 giorni per tutti i piani. Inoltre, a volte sono disponibili sconti sui piani di abbonamento e con il programma referral si possono accumulare mesi gratuiti invitando amici, fino a un massimo di 24 mesi.
Esiste la prova gratuita di 7 giorni per gli utenti Android e iOS. È sufficiente scaricare l’app, registrarsi e attivare la prova scegliendo uno dei piani a disposizione. Per evitare addebiti indesiderati, è possibile disattivare il rinnovo automatico dalle impostazioni dell’account sull’App Store o Google Play prima della scadenza dei 7 giorni.
Come disattivare rinnovo automatico Surfashark?
Come detto, anche per attivare la settimana di prova è necessario scegliere un abbonamento. Surfshark prevede il rinnovo automatico, per cui è bene ricordarsi di annullare l’abbonamento prima che vengano prelevati altri soldi se non si intende continuare a utilizzare il servizio.
Per annullare rinnovo automatico di Surfashark su Android:
- Sul dispositivo Android, andare su abbonamenti in Google Play.
- Selezionare l’abbonamento da annullare (Surfashark)
- Cliccare su Annulla abbonamento.
- Seguire le istruzioni
Per annullare rinnovo automatico di Surfashark su iPhone:
- Aprire Impostazioni
- Cliccare sul proprio nome
- Cliccare su Abbonamenti
- Selezionare l’abbonamento (Surfshark)
- Cliccare su Annulla abbonamento
Se non c’è alcun pulsante Annulla o c’è un messaggio di scadenza in testo rosso, l’abbonamento è già stato annullato.
Come installare e usare Surfshark su Smartphone
L’installazione e l’utilizzo di Surfshark su smartphone sono semplici e alla portata di chiunque. La prima cosa da fare è installare l’app:
- scaricare l’app “Surfashark VPN” da Google Play Store (Android) o App Store (iOS);
- aprire l’app e registrarsi con il proprio indirizzo email;
- attivare la prova gratuita scegliendo un abbonamento.
Dopodiché l’app sarà utilizzabile semplicemente cliccando su Connessione rapida. In questo modo, l’app si collegherà al server più veloce disponibile. In alternativa è possibile scegliere un altro server e cliccare poi su Cambia. Quando l’app si connette correttamente a una VPN, verrà mostrato lo stato della connessione nella schermata principale con l’icona di una chiave. Per disconnettersi dalla VPN, basta cliccare sul pulsante Disconnetti oppure Pausa per mettere temporaneamente in pausa la connessione.
Dalla schermata principale (VPN), è possibile accedere alle varie opzioni per scegliere la posizione dei server, IP statico, MultiHop e IP dedicato. C’è poi la scheda Alternative ID, la scheda prodotti con tutti gli altri servizi Surfshark che è possibile acquistare e il menu Impostazioni dal quale è possibile anche vedere le informazioni sul proprio abbonamento ed eliminare l’account.
È dalle impostazioni che si possono personalizzare le funzioni della VPN: connessione automatica, CleanWeb, Kill Switch, scelta del protocollo, Bypasser, rotazione IP, NoBorders e altro.
L’applicazione mobile è uno dei punti di forza di Surfshark poiché è davvero intuitiva. Si distingue per la sua semplicità d’uso e la completezza delle funzioni, garantendo un’esperienza utente soddisfacente sia da smartphone che da tablet.
Pro e contro di Surfshark VPN
Surfshark è una delle VPN più apprezzate sul mercato, soprattutto per gli smartphone, ma come ogni servizio ha punti di forza e qualche limite. Surfshark eccelle in termini di rapporto qualità-prezzo e funzionalità avanzate, rendendolo una buona scelta per la maggior parte degli utenti, pur con alcune limitazioni specifiche su iOS.
- Connessioni simultanee illimitate: è possibile proteggere tutti i dispositivi con un unico abbonamento
- Prova gratuita di 7 giorni per utenti mobili su Android e iOS
- Interfaccia intuitiva: l’app è facile da usare sia su smartphone che su altri dispositivi
- Funzioni avanzate: Include GPS spoofing (su Android), Split Tunnelling e server no-log basati su RAM
- Soddisfacente velocità di connessione
- Può essere utilizzata in Cina
- Alcune funzionalità, come Split Tunnelling e GPS spoofing, non sono disponibili su iPhone o sono in beta
- Sede nei Paesi Bassi: Sebbene la politica no-log sia trasparente, i Paesi Bassi fanno parte della "Nine Eyes"
- Sebbene minimo, l’uso di server distanti può rallentare la connessione rispetto alla rete originale
Surfshark vs NordVPN: quale scegliere?
La prima VPN alternativa a Surfshark che viene in mente è NordVPN, tra le più apprezzate del momento. Offrono entrambe elevati livelli di sicurezza, ma non mancano alcune differenze che rendono l’una o l’altra più adeguata in determinati contesti.
NordVPN si distingue per la sicurezza avanzata e velocità, grazie al protocollo NordLynx (una versione ottimizzata di WireGuard) e alla protezione Threat Protection contro malware e tracker, offrendo un’esperienza fluida anche con streaming in 4K o gaming online. Con circa il doppio dei server di Surfshark (5.800 server in 60 Paesi) e la presenza di server specializzati per il torrenting, è ideale per chi cerca connessioni rapide e affidabili.
Surfshark, invece, punta sulla versatilità e l’ottimo rapporto qualità-prezzo. Si rivela più conveniente e ha un vantaggio non trascurabile: la possibilità di connettere dispositivi illimitati in simultanea con un solo account contro i 6 di NordVPN. Un aspetto che la rende perfetta per famiglie numerose o utenti che desiderano accedere a contenuti geo-bloccati da qualsiasi luogo. Inoltre, vince quanto a facilità di utilizzo.
Quanto alla privacy, entrambi hanno una politica no-log rigorosa, con audit indipendenti che confermano la trasparenza, ma NordVPN ha sede a Panama, una giurisdizione più favorevole alla privacy rispetto ai Paesi Bassi in cui ha sede Surfshark.
Recensione finale di Surfshark
Surfshark VPN si distingue come una delle migliori scelte sul mercato per chi cerca una VPN versatile, intuitiva e ricca di funzionalità avanzate, in particolare per l’uso su dispositivi mobili Android e iOS. La semplicità d’uso, unita alla capacità di superare le restrizioni geografiche, la rende una soluzione ideale per la maggior parte degli utenti, dai neofiti agli esperti.
Oltre all’ottimo rapporto qualità/prezzo e alla prova gratuita di 7 giorni per smartphone, tra i punti di forza spiccano la possibilità di connettere un numero illimitato di dispositivi con un unico account, la buona velocità assicurata – grazie a protocolli avanzati come WireGuard che permette di navigare, fare streaming e torrenting senza rallentamenti significativi – e una solida politica no-log certificata da audit indipendenti.
Le funzionalità avanzate, come il GPS spoofing (su Android), lo Split Tunnelling e la modalità NoBorders, la rendono ideale per aggirare restrizioni geografiche, proteggere la privacy su reti pubbliche e accedere a contenuti geo-bloccati. Tuttavia, alcune limitazioni, come l’assenza o la disponibilità in versione beta di alcune funzioni su iOS e la sede nei Paesi Bassi che fa parte dell’alleanza Nine Eyes, potrebbero rappresentare un freno per gli utenti più esigenti.
In linea generale, Surfshark VPN è consigliata per famiglie, viaggiatori e chiunque desideri una VPN affidabile per un uso quotidiano.