Più economici di uno smartwatch, ma altrettanto validi per monitorare l’attività fisica e con un’autonomia solitamente superiore: gli smartband costituiscono un valido alleato per gli amanti del fitness, ma non solo, anche per chi desidera tenere traccia dei passi effettuati durante il giorno e per valutare la qualità del sonno. Un’idea regalo da prendere in considerazione in vista del Natale 2018.
Fitbit Charge 3
Tra le new entry più interessanti del 2018 nella categoria, Fitbit Charge 3 offre una lunga serie di funzionalità a un prezzo tutto sommato contenuto. Integra un cardiofrequenzimetro per la rilevazione continua del battito cardiaco, componenti per il monitoraggio del sonno e una batteria in grado di assicurare fino a una settimana di utilizzo continuato, senza dimenticare il modulo per i pagamenti contactless in mobilità presente nella Special Edition. Il tutto in un design progettato per essere resistente all’acqua fino a una profondità di 50 metri. L’unica mancanza che qualcuno potrebbe avvertire è quella relativa al GPS.
Il dispositivo si interfaccia con smartphone Android e iOS per l’elaborazione e l’archiviazione delle informazioni, attraverso un’applicazione ben progettata che semplifica l’accesso a tutte le statistiche. Si parte da 149,99 euro, salendo a 169,99 euro per la già citata Special Edition che offre tra le altre cose un cinturino diverso rispetto a quello standard.
Garmin vívosmart 4
Dal design discreto, Garmin vívosmart 4 è un fitness tracker con tecnologia Pulse Ox per misurare i livelli di saturazione di ossigeno nel sangue. Rileva inoltre la frequenza cardiaca e i momenti di stress che si verificano durante il corso della giornata, così da suggerire esercizi di respirazione per favorire il rilassamento, senza dimenticare il mirroring delle notifiche provenienti dal telefono, il conteggio dei passi e della distanza percorsa durante l’allenamento (senza GPS integrato).
La durata della batteria arriva a sette giorni con una singola ricarica se si disattiva il monitoraggio del sonno. Le informazioni possono essere consultate attraverso il piccolo display OLED con superficie touchscreen integrato oppure sull’applicazione mobile per Android e iOS, con il trasferimento che avviene tramite modulo Bluetooth. In questo caso il prezzo si aggira intorno ai 130-140 euro, con la possibilità di scegliere tra cinque colorazioni.
Huawei Band 3 Pro
Il modulo GPS di Huawei Band 3 Pro lo rende l’alleato ideale per il monitoraggio delle sessioni di fitness: lo apprezzeranno in particolare gli amanti della corsa, in grado così di acquisire informazioni precise sulla distanza e sul tempo di percorrenza lasciando a casa lo smartphone. Inoltre, è resistente all’acqua fino a 50 metri di profondità, si occupa di monitorare il sonno, il ritmo cardiaco e può essere configurato per l’accesso alle notifiche provenienti dallo smartphone. Il display è un AMOLED touch da 0,95 pollici, a colori, visibile anche sotto la luce diretta del sole.
Lo smartband è in vendita al prezzo ufficiale di 99,00 euro. Ad oggi è una delle scelte migliori per chi desidera un dispositivo economico senza rinunciare alle funzionalità più avanzate. Specifiche e funzionalità simili (tranne che per il display, monocromatico e non touch) si possono trovare nel predecessore Huawei Band 2 Pro, che viene ora proposto da alcuni store online in offerta a meno di 50 euro: da prendere in considerazione.
Samsung Gear Fit2 Pro
Resistenza all’acqua fino a 5 atm, monitoraggio preciso dell’attività fisica e supporto nativo all’applicazione Endomondo per il tracking: Samsung Gear Fit2 Pro offre alcune interessanti feature come la compatibilità con migliaia di software e servizi, così da poter essere utilizzato ad esempio per l’ascolto della musica in mobilità (con cuffie o auricolari wireless) lasciando a casa lo smartphone, installando Spotify e salvando i brani nella memoria interna da 4 GB. Specifiche che lo rendono in qualche modo simile a uno smartwatch.
Non mancano poi accelerometro, barometro, giroscopio e sensore HR. Due le colorazioni proposte, come visibile qui sopra: nero per un look più discreto ed elegante, rosso per chi vuol farsi notare. Il prezzo ufficiale dell’indossabile è 229,00 euro, ma sia sullo store di Samsung sia su negozi online di terze parti lo si può trovare in offerta risparmiando quasi la metà della spesa.
Honor Band 4
Lanciato di recente, Honor Band 4 si occupa del mirroring delle notifiche e funge da fitness tracker. Integra un display AMOLED touch da 0,96 pollici con vetro 2.5D e resiste all’acqua fino a 50 metri di profondità. Pesa solo 23 grammi e la batteria da 100 mAh equipaggiata dispone di un’autonomia che arriva a 20 giorni di utilizzo continuato. Tra le caratteristiche offerte, come visibile nell’immagine di seguito, anche il monitoraggio del battito cardiaco.
Il dispositivo è in vendita a circa 40 euro, con la possibilità di optare per la Running Edition se si è appassionati di corsa: lo schermo è più piccolo, non touch, manca il modulo per rilevare il battito cardiaco e costa meno (circa 20-30 euro in offerta). In compenso, può essere agganciato alle stringhe delle scarpe per migliorare la precisione nella misurazione della distanza percorsa.
Moov Now
Non si tratta certo del più recente tra i modelli sul mercato (è stato lanciato nel 2015), ma ancora oggi offre una buona alternativa a dispositivi più costosi e complessi. L’obiettivo di Moov Now è ben chiaro già dal nome: stimola l’utente a muoversi, a fare attività. Può essere indossato al polso oppure alla caviglia ed è del tutto resistente all’acqua, anche in immersione, dunque nessun problema durante le sessioni di nuoto in piscina.
Pesa solo 15 grammi e la batteria dura fino a sei mesi con una singola ricarica, grazie al consumo ridotto al minimo grazie all’eliminazione di qualsiasi display. Le informazioni raccolte e le statistiche generate possono essere consultate attraverso un’applicazione per Android e iOS. Chi è interessato lo può trovare online a prezzi anche inferiori a 60 euro.
Xiaomi Mi Band 3
Concludiamo la carrellata con un modello destinato a fagocitare una buona fetta di market share nella categoria, così come i suoi predecessori: Xiaomi Mi Band 3. Ciò che balza fin da subito all’occhio è la scelta di integrare un display OLED più grande (ora da 0,78 pollici) e completamente touch, ma poco visibile in ambienti esterni molto illuminati. Incrementata anche la capacità della batteria, che sale a 110 mAh, nonostante l’autonomia rimanga pressoché invariata, fino a 20 giorni disabilitando alcune caratteristiche come il monitoraggio continuo del battico cardiaco.
Oltre al già citato cardiofrequenzimetro si segnala la presenza del modulo Bluetooth 4.2 e di un design studiato per essere resistente all’acqua fino a 5 atm. Anche in questo caso il prezzo è contenuto: lo si trova online a meno di 30 euro.