Migliori Smart TV: Classifica 2025 TOP Televisori

Quali sono le migliori smart tv del 2025? Ecco gli ultimi aggiornamenti, una classifica dei modelli TOP e tutto quello che c'è da sapere.
Migliori Smart TV: Classifica 2025 TOP Televisori

Il mercato TV è ormai diventato smart. È praticamente impossibile trovare televisori recenti che non siano smart tv e anche i TV tradizionali possono trasformarsi in smart TV utilizzando dispositivi ad hoc, come le chiavette Amazon Fire Stick e Google Chromecast.

A differenza dei televisori tradizionali, le smart TV non solo permettono di vedere i canali in chiaro, via satellite o cavo, ma anche di installare app di giochi e musica e accedere alle piattaforme streaming, come Netflix e Prime Video, grazie all’accesso diretto a Internet. Spesso supportano anche gli assistenti vocali (Alexa, Siri e Google Assistant) per una gestione tramite comandi vocali.

LG, Sony e Samsung dominano il mercato, soprattutto nella fascia alta, con le smart TV Hisense che riescono a farsi strada offrendo un buon rapporto qualità/prezzo. Per agevolare la scelta, abbiamo selezionato le migliori smart TV 2025 analizzando caratteristiche, vantaggi e svantaggi assieme a una lista di fattori da considerare per scegliere la tv.

Migliori Smart TV del 2025

I migliori smart tv 2025 montano tutti pannelli di alta qualità: dagli OLED dei TV Samsung, LG e Sony fino ai miniLED delle smart TV Hisense. Ogni modello ha le proprie peculiarità, con il prezzo che oscilla a seconda della configurazione scelta.

Qui sotto, una selezione delle migliori smart tv del 2025 con tanto di caratteristiche tecniche e confronto tra televisori.

 

LG OLED C4

LG OLED C4 è tra i migliori smart tv per il gaming. Dotato di un pannello OLED da 42, 48, 55, 65, 77 e 83 pollici, offre una risoluzione 4K (3840 x 2160 pixel) e supporta le tecnologie HDR, inclusi Dolby Vision e HDR10, per un’ottima qualità dell’immagine e contrasti profondi. Manca però il supporto HDR10+. È mosso dal potente processore Alpha a9 con AI che migliora la resa visiva e audio. Supporta anche Dolby Atmos.

Le quattro porte HDMI 2.1 consentendo una frequenza di aggiornamento fino a 144Hz, ideale per il gaming in 4K senza lag. A supporto dell’utilizzo videoludico, ci sono le tecnologie ALLM (Auto Low Latency Mode), VRR, la compatibilità con FreeSync e Nvidia G-Sync. È ovviamente dotato di Wi-Fi, Bluetooth e utilizza webOS come sistema operativo, offrendo accesso a numerose app di streaming.

Pro
  • Buon rapporto qualità/prezzo
  • Tante funzioni per il gaming, tra cui refresh rate a 144 Hertz
  • Disponibile in tanti formati
  • Quattro porte HDMI 2.1
  • Ampia gamma cromatica e neri profondi grazie all’OLED
Contro
  • Nessun supporto HDR10+
  • Qualità audio buono ma da migliorare

 

Hisense U8N

L’Hisense U8N è un televisore Mini-LED, disponibile in versione da 65 o 75 pollici, che offre una soddisfacente esperienza visiva grazie a un pannello Quantum Dot con risoluzione 4K (3840 x 2160) e una frequenza di aggiornamento nativa di 144Hz, ideale per contenuti ad alta velocità e gaming. Il Mini-LED offre un controllo preciso del contrasto, una luminosità elevata e una maggiore uniformità dell’immagine rispetto ai LED tradizionali, riducendo il rischio di burn-in rispetto agli OLED.

Tuttavia, non raggiunge i neri perfetti degli OLED e può presentare angoli di visione più limitati. Supporta i formati HDR più diffusi, tra cui Dolby Vision e HDR10+. Per i videogiocatori, anche l’U8N è dotato di due porte HDMI 2.1 con supporto per VRR (Variable Refresh Rate), AMD FreeSync Premium Pro e modalità ALLM, riducendo al minimo il tearing e il lag. La piattaforma è VIDAA, che risulta meno intuitiva rispetto ad altri sistemi operativi.

Pro
  • Tante tecnologie e funzioni per il gaming, come il refresh rate a 144 Hz
  • Supporto HDR completo
  • Buona qualità dell’immagine rispetto al prezzo
  • Luminosità migliore rispetto ai TV OLED
  • Supporto alla tecnologia HDMI 2.1 per le console next-gen
Contro
  • Qualità del suono da migliorare
  • Disponibile solo in due formati (65 e 75 pollici)

 

Samsung OLED S95D

Il TV Samsung OLED S95D vince nella qualità delle immagini, grazie alla tecnologia del pannello: QD-OLED. È una tecnologia che combina i vantaggi dell’OLED con quelli del Quantum Dot, permettendo di superare alcuni dei limiti dei pannelli OLED. In altre parole, offre una migliore precisione del colore, maggiore luminosità, angoli di visione più ampi e una migliore efficienza energetica. Di contro, sono più costosi. In questo caso, la scelta è tra tre diversi formati: 55, 65 e 75 pollici.

Questo modello brilla anche nel design, Grazie al box Slim One Connect che include tutte le componenti, lo spessore è ridotto al minimo. All’interno c’è il processore NQ4 AI Gen 2 che – grazie all’intelligenza artificiale – migliora i contenuti che si stanno visualizzando.

È adatto anche al gaming: 4 ingressi HDMI, refresh rate a 144 Hertz, supporto ad AMD FreeSync Premium Pro, ALLM. Ottimo il comparto audio con configurazione 4.2.2 con potenza complessiva di 70 W con Dolby Atmos. Il difetto più evidente è la mancanza del supporto Dolby Vision.

Pro
  • Prezzo conveniente
  • Supporto HDR completo
  • Buona qualità dell’immagine rispetto al prezzo
  • Consumi ridotti grazie alla tecnologia Mini-LED
  • Disponibile in tanti formati, da 50 pollici fino a 75 pollici
Contro
  • Frequenza di aggiornamento ferma a 60 Hertz
  • Angoli di visione limitati

 

LG OLED B4

LG OLED B4 è un TV OLED destinato a chi desidera avere un prodotto di qualità, senza rinunciare alla convenienza. Disponibile in vari formati (48, 55, 65, 77 e 83 pollici), monta pannelli WOLED (più luminoso ma con una riproduzione cromatica meno accurata dell’OLED) con risoluzione Ultra HD 4K e frequenza di aggiornamento a 120 Hertz. A bordo, c’è il processore Alpha 8 AI che interviene in varie fasi, come nell’adattamento dei contenuti in HDR e nel miglioramento dell’audio.

Dispone di quattro porte HDMI con supporto alla riproduzione a 120 Hz, VRR e ALLM, di cui una compatibile con eARC. Non manca il supporto Dolby Vision, Dolby Atmos, Nvidia G-Sync e AMD FreeSync. Anche in questo caso, manca l’HDR10+. La piattaforma utilizzata è quella proprietaria, webOS 24 che dà accesso a una vasta gamma di app. In generale, ha una scheda tecnica inferiore al fratello maggiore C4, ma è più economico.

Pro
  • Buon rapporto qualità/prezzo
  • Tante funzioni per il gaming, tra cui la compatibilità eARC
  • Disponibile in vari formati
  • Quattro porte HDMI 2.1
  • Ampia gamma cromatica e neri profondi grazie all’OLED
Contro
  • Nessun supporto HDR10+
  • Qualità audio buono ma da migliorare

 

Sony Bravia 8

Sony Bravia 8 è l’unica smart TV di questa selezione a essere basata sul sistema operativo Google TV, con tutti i vantaggi che questo comporta in termini di disponibilità di applicazioni e integrazione con Google Assistant. Supporta anche Amazon Alexa. Anche in questo caso, il pannello è di tipo OLED e può essere acquistato nelle versioni da 55, 65 e 77 pollici. La risoluzione è 4K e il refresh rate è di 120 Hertz.

Di rilievo è il comparto audio, composto da un impianto con due tweeter, due attuatori e un subwoofer per una potenza totale di 65 watt e supporto Dolby Atmos. Il tutto è potenziato dalla tecnologia Acoustic Surface Audio+, che produce un suono realistico emesso direttamente dallo schermo. Pecca un po’ quanto al livello massima di luminosità (800 nits) e le porte HDMI 2.1 sono solo due.

Pro
  • Ottimo comparto audio con potenza totale di 65 watt
  • Ottima qualità dell’immagine
  • Google TV come sistema operativo
  • Ampia gamma cromatica e neri profondi grazie all’OLED
  • Supporto alla tecnologia HDMI 2.1 per le console next-gen
Contro
  • Ha solo due porte HDMI 2.1
  • Luminosità non ai livelli dei concorrenti

 

Hisense U6N

Hisense U6N è il modello base della gamma ULED del brand. Può essere considerato come l’alternativa economica del modello presentato sopra. Il display utilizza la stessa tecnologia Mini-LED, ma risulta meno luminoso e con neri meno intensi. Di contro, offre una maggiore possibilità di scelta, essendo disponibile in più formati: dal più piccolo ed economico da 50 pollici fino al più grande e costoso da 75 pollici.

Il pannello offre comunque una risoluzione 4K ma il refresh rate si ferma a 60 Hertz e le porte HDMI sono 2.0, diventando la scelta meno opportuna per chi vuole usare il tv per il gaming, ma vince sul fronte del prezzo. Il sistema operativo è sempre quello proprietario VIDAA.

Pro
  • Prezzo conveniente
  • Supporto HDR completo
  • Buona qualità dell’immagine rispetto al prezzo
  • Consumi ridotti grazie alla tecnologia Mini-LED
  • Disponibile in tanti formati, da 50 pollici fino a 75 pollici
Contro
  • Frequenza di aggiornamento ferma a 60 Hertz
  • Angoli di visione limitati

 

Tabella confronto Smart TV 2025

Le migliori smart TV selezionate presentano punti in comune, ma anche peculiarità e ognuna ha propri vantaggi e svantaggi. Per scegliere la TV più adatta, qui sotto c’è una tabella di confronto delle principali caratteristiche tecniche delle migliori smart TV 2025:

 

Modello Dimensione Schermo Risoluzione (Pixel) Sistema Operativo Connettività Assistenti Vocali Anno Uscita
LG OLED C4 42″, 48″, 55″, 65″, 77″, 83″ 4K (3840 x 2160) webOS Wi-Fi, Bluetooth, 4x HDMI 2.1, eARC, USB Google Assistant, Alexa 2024
Hisense U8N 65″, 75″ 4K (3840 x 2160) VIDAA Wi-Fi, Bluetooth, 2x HDMI 2.1, USB Google Assistant, Alexa 2024
Hisense U6N 50″, 55″, 60″, 65″, 75″ 4K (3840 x 2160) VIDAA Wi-Fi, Bluetooth, 2x HDMI 2.0, USB Google Assistant, Alexa 2024
Samsung OLED S95D 55″, 65″, 75″ 4K (3840 x 2160) Tizen OS Wi-Fi, Bluetooth, 4x HDMI 2.1, USB Bixby, Alexa, Google Assistant 2024
LG OLED B4 48″, 55″, 65″, 77″, 83″ 4K (3840 x 2160) webOS Wi-Fi, Bluetooth, 4x HDMI 2.1, eARC, USB Google Assistant, Alexa 2024
Sony Bravia 8 55″, 65″, 77″ 4K (3840 x 2160) Google TV Wi-Fi, Bluetooth, 2x HDMI 2.1, USB Google Assistant, Alexa 2024

 

Cosa guardare per scegliere una Smart TV

I dati tecnici sbandierati per le smart TV spesso non fanno altro che creare confusione, rischiando di far scegliere la smart TV meno adatta alle reali esigenze dell’utente. Se è vero che ci sono elementi oggettivi di qualità, come la tipologia dello schermo, è altrettanto vero che ci sono fattori soggetti. Ad esempio, un TV da 77 pollici non è adatto a una stanza piccola, anche se monta il miglior schermo del mondo.

Di seguito un elenco degli elementi da considerare per acquistare la migliore smart TV e come interpretare alcune informazioni tecniche.

Dimensione e risoluzione dello schermo

Le dimensioni dello schermo non incidono solamente sul prezzo (a parità di caratteristiche tecniche, un TV da 32 pollici sarà sempre più economico di un tv da 55 pollici), ma influenza l’esperienza di visione. Il TV deve essere posizionato alla giusta distanza, che varia anche in base alla risoluzione. Ad esempio, per una TV da 55 pollici, la distanza ideale sarebbe tra 2,5 e 3,5 metri che scende a circa 2 metri per la risoluzione 4K, in virtù della maggiore densità di pixel.

Le risoluzioni adottate oggi sono: HD Ready (1280 x 720 pixel), Full HD (1920×1080 pixel), UHD 4K (3840×2160 pixel) e UHD 8K (7680×4320 pixel). La risoluzione 4K è ormai lo standard per la maggior parte delle Smart TV, diffusa anche su quelle economiche, mentre le TV 8K sono ancora costose e rare, così come la disponibilità di contenuti in 8K è limitata. Una TV molto grande con risoluzione bassa avrà un’immagine poco definita, motivo per cui la risoluzione HD Ready è adottata su TV al massimo da 32 pollici.

HDR e refresh rate

L’HDR e il refresh rate (frequenza di aggiornamento) sono elementi importanti per avere una qualità visiva superiore e più fluida. La prima tecnologia aumenta il contrasto e la gamma di colori, offrendo immagini più realistiche e dettagliate, soprattutto nelle scene più luminose e scure. Esistono diverse varianti di HDR, come HDR10, HDR10+ e Dolby Vision (in genere, quest’ultima è la migliore).

La seconda, invece, indica la frequenza con cui l’immagine viene aggiornata sullo schermo. Può essere di 60, 90, 120, 144 Hertz. Più è alta, più è frequente rendendo le immagini più fluide, soprattutto in scene ad alta velocità, come quelle dei film d’azione oppure dei videogiochi.

Tecnologia del display

La tecnologia del display influisce direttamente sulla qualità dell’immagine. Le TV LED sono le più comuni e offrono una buona qualità a un prezzo contenuto. Le TV OLED, invece, sono più costose a fronte di una qualità visiva superiore, grazie alla capacità di spegnere ogni singolo pixel offrendo così neri profondi e contrasti elevati. Nel mezzo come giusto compromesso, sia in termini di prezzo che di qualità, ci sono le tv QLED: tecnologia sviluppata da Samsung che migliora la luminosità e i colori rispetto ai tradizionali LED, ma non raggiunge il nero assoluto dell’OLED. Sullo stesso livello del QLED c’è la tecnologia ULED, sviluppata da Hisense.

Sistema operativo

Il sistema operativo di una Smart TV è responsabile della facilità d’uso, dell’accesso alle app e delle funzionalità. I principali sistemi operativi sono Google TV (presente su gran parte delle smart tv e apprezzato per l’ampio parco app a disposizione e la facilità di utilizzo), Tizen OS (presente sui TV Samsung, è molto fluido, ben fornito e con una perfetta integrazione con tutto l’ecosistema Samsung), webOS per i TV LG e VIDAA per i TV Hisense che ha meno scelta di applicazioni scaricabili.

Funzionalità smart

Le smart TV si definiscono tali proprio perché dotate di funzionalità intelligenti e connettività avanzata. Il supporto al WiFi è la base, non può mancare su questi tv dando accesso allo store di app, agli assistenti vocali come Alexa o Google Assistant per gestire la TV tramite comandi vocali, ai servizi di streaming, alle funzioni di mirroring (trasmettere il contenuto dello smartphone o PC sul TV).

Per la connettività, è importante anche il Bluetooth per collegare altri dispositivi come le cuffie. Più recente è la versione (almeno 5), più la connessione sarà stabile e la risoluzione dell’audio elevata.

Audio

La qualità del comparto audio è importante tanto quanto dello schermo. La qualità audio può essere migliorata abbinando accessori esterni come soundbar e sistemi home theater, ma per non incorrere in un’ulteriore spesa è bene valutare le caratteristiche del TV. Gli altoparlanti integrati dovrebbero essere adeguati anche all’ambiente in cui il TV verrà posizionato. Una potenza di 40-50 watt può andar bene in stanze di medie dimensioni. Per un suono ottimale, è meglio scegliere una configurazione 2.1: due altoparlanti e un subwoofer.

Anche per la parte audio, esistono tecnologie che migliorano la resa audio, come Dolby Atmos e DTS-HD, che offrono un suono surround tridimensionale, proveniente da tutte le direzioni.

 

Qual è il miglior sistema operativo per Smart TV?

smart TV Hisense QLED 43" amazon

La scelta del miglior sistema operativo per smart TV dipende anche dalle funzionalità aggiuntive che si desidera avere. Ad esempio, se si vuole accedere al cloud gaming o gestire altri dispositivi, ci sono piattaforme più indicate rispetto ad altre. Le abbiamo già menzionate. Le più utilizzate sulle migliori smart TV sono Google TV, Tizen OS, webOS e VIDAA. Il funzionamento è comune ma ognuna ha le proprie peculiarità.

  • Google TV, sviluppata da Google sulla base di Android TV, si distingue per la versatilità e la vasta gamma di applicazioni disponibili, inclusa la possibilità di installare app da fonti esterne. Grazie agli aggiornamenti regolari, garantisce una durata nel tempo anche se, come nel settore smartphone Android, la frammentazione tra produttori e i requisiti di hardware potente per un funzionamento fluido possono rappresentare un limite, soprattutto nei modelli economici.
  • Tizen, il sistema di Samsung, è uno dei più completi, con una vasta disponibilità di applicazioni, dovuta anche al fatto che Samsung è il primo produttore al mondo di TV. Ha anche alcune esclusive. Ad esempio, è stata la prima ad avere l’app NOW di Sky. Inoltre, eccelle nell’integrazione con dispositivi smart home, supportando lo standard Matter, ed è la piattaforma di riferimento per il cloud gaming, con il supporto a Xbox Game Pass. Tuttavia, sui modelli meno costosi, l’esperienza potrebbe risentire di rallentamenti.
  • webOS di LG combina un’ampia gamma di funzioni, dal controllo smart home con compatibilità Matter al cloud gaming. Uno dei punti di differenziazione è il puntatore giroscopico Magic Remote, un plus che rende la navigazione unica. Ha un parco app soddisfacente anche se non al livello di Tizen e Google TV.
  • VIDAA U, il sistema sviluppato da Hisense, punta su un’interfaccia intuitiva e leggera, perfetta per chi cerca una smart TV semplice da usare. L’esperienza è generalmente fluida, ma le prestazioni possono variare a seconda del modello. Lo svantaggio più grande rispetto ai concorrenti è la minore disponibilità di app. Ci sono le principali app, ma alcune novità (com’era stato il caso di Disney+) possono arrivare in ritardo rispetto agli altri.

 

Consigli finali sulle TV ultima generazione

Quando si sceglie una smart TV di ultima generazione è importante considerare le proprie esigenze e come ciascun modello possa soddisfarle al meglio, andando ad analizzare le caratteristiche. Il primo elemento da valutare è la grandezza dello schermo, da scegliere in base a dove la tv verrà posizionata in casa. Si passa poi alla tecnologia (OLED, QLED, LED) e alle funzionalità che possono essere importanti se deve essere utilizzato anche per altri scopi, ad esempio per giocare.

Se la qualità dell’immagine è la priorità assoluta, i modelli OLED come il Samsung OLED S95D offrono una resa visiva straordinaria con neri profondi, contrasti elevati e colori brillanti. Mentre per le migliori smart TV per qualità audio, il modello di riferimento è Sony Bravia 8. Per chi cerca il miglior rapporto qualità/prezzo senza rinunciare a una buona qualità dell’immagine, Hisense U6N è il giusto compromesso, così come LG OLED B4. Mentre per chi vuole utilizzare la smart TV anche per giocare, deve valutare anche altri aspetti, come il refresh rate e il supporto alle tecnologie come FreeSync. Tra i migliori smart tv per il gaming, c’è Hisense U8N che offre un supporto a 144 Hertz – come LG OLED C4 – ma a un prezzo inferiore.

Domande frequenti sulle Migliori Smart TV del 2025

Cosa è meglio QLED o Crystal UHD?

QLED è una tecnologia che utilizza i punti quantici per migliorare la luminosità, il contrasto e la gamma cromatica. Crystal UHD è una versione economica del tradizionale LED, con una buona qualità dell’immagine, ma colori meno brillanti e contrasto inferiore rispetto al QLED. Per una migliore qualità, meglio QLED. Crystal UHD per risparmiare.

Quali sono le migliori marche di Smart TV?

Le migliori marche di smart tv, e anche le più affidabili, sono Samsung, LG, Sony, Hisense e Philips, che offrono TV con tecnologie avanzate come QLED, OLED e buoni sistemi operativi (Tizen, webOS, Google TV). Nella fascia più economica, ci sono anche Panasonic e Xiaomi.

Perché acquistare una Smart TV?

Le smart tv permettono di accedere a contenuti in streaming come Netflix, Amazon Prime Video, Disney+, YouTube. Hanno funzionalità intelligenti, come gli assistenti vocali, e possono connettersi  con altri dispositivi smart in casa.

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