I videogiochi di azione rappresentano un segmento in continua crescita. Da sempre questi giochi sono quelli più venduti e richiesti in quanto il genere di porta con sé, avventure, emozioni, storie al cardiopalma e molto altro. Al centro di tutto, dunque, c’è l’azione. Il giocatore deve essere abile a gestire una grande quantità di attività e, soprattutto, deve essere pronto agli scontri fisici, sparatorie ecc.. Si tratta di giochi con delle storie che si intrecciano con le battaglie, le azioni frenetiche, la strategia e i combattimenti. Naturalmente uno dei motivi principali per cui questi sono i giochi più venduti è la loro capacità di regalare adrenalina.
In questo articolo andremo a recensire i migliori cinque giochi di azione per la console.
The Last of Us Part II
Ellie e Joel cercano di ricostruire, a fatica, una nuova vita. La bugia che Joel racconta a Ellie nel finale del primo capitolo è venuta a galla e la ragazza non riesce ad accettarlo, seppur Joel le abbia salvato la vita. Proprio partendo da questa situazione il gioca sviluppa la propria trama in un continuo tornado di emozioni, adrenalina e paura. Nel gioco assisteremo ad una scena tragica, che procurerà in Ellie la voglia di vendetta. L’istinto di Ellie prevale su tutto e la ragazza partirà per un viaggio con un solo ed unico scopo, vendicarsi.
Gli eventi di The Last of Us Part II sono concentrati in pochi giorni, ma i continui flashback trasportano il giocatore da una scena all’altra, ricostruendo in maniera fenomenale tutto ciò che è successo. Tutto il mosaico, alla fine, sarà composto.
Il gameplay del gioco è ottimo, ci troveremo ad affrontare scene di esplorazione che si alternano a veri e propri combattimenti contro uno o più zombie. In tutto ciò è fondamentale la strategia, infatti spesso Ellie dovrà entrare in una stanza piena di clicker, utilizzando sapientemente gli oggetti per attirare gli zombie e ucciderli silenziosamente. Inoltre la grande novità di questo capitolo è che giocheremo una parte con Ellie ed una parte con Abby, la sua antagonista.
Il comparto tecnico lascia senza fiato, l’espressioni del viso e i movimenti sono incredibilmente realistici e proiettano il giocatore all’interno del mondo ormai caduto in rovina a causa del virus che trasforma gli esseri umani in zombie. La colonna sonora è straordinaria. Così come il doppiaggio in italiano. I rumori ambientali sono realistici.
Red Dead Redemption 2
Siamo in America, nel 1899, Arthur Morgan e la sua banda sono costretti alla fuga, inseguiti dalla polizia federale. Il selvaggio west sta per esaurire il proprio tempo, spazzato via dal progresso e dalle costruzioni di città moderne. La banda è capitana da Dutch Van Der Linde, personaggio contorto e problematico, nella banda è presente anche John Marston, il protagonista del primo capitolo. Red Dead Redemption 2 è ambientato circa dodici anni prima rispetto agli eventi del primo capitolo.
Il mondo dei Red Dead Redemption 2 è incredibilmente vasto, perderete ore ed ore ad esplorarlo eseguendo le numerose missioni secondarie disponibili. Graficamente è stato un lavoro straordinario che regala un effetto visivo di grande impatto. I comandi sono perfetti, le dinamiche di gioco anche nelle scene più frenetiche risultano impeccabili e senza sbavature. Rockstar ha voluto aumentare il realismo, infatti dovremo decidere di volta in volta cosa mettere nella bisaccia di Arthur e le armi più pesanti potranno essere piazzate nelle borse che si trovano sulla sella del cavallo.
God of War
Questo è a tutti gli effetti un sequel, gli eventi narrati infatti sono successivi a quelli degli altri capitoli. All’inizio vediamo Kratos visibilmente invecchiato e segnato dal tempo che avanza, si è trasferito in Norvegia per stare lontano, per sparire insieme alla propria compagna. Sarà la morte di quest’ultima, però, a dare inizio all’avventura. Kratos partirà, insieme al figlio Atreus, attraverso i nove regni della mitologia nordica. Naturalmente il viaggio sarà ricco di problematiche con l’apparizione di un nuovo nemico e dal suo esercito.
Il gameplay di God of War è stato completamente rivisto e sarà in grado di esaltare il gioco grazie ad un nuovo sistema di telecamere e un sistema di combattimento notevolmente migliorato con sequenze spettacolari. Sempre presenti gli attacchi speciali.
Nulla da dire, a livello visivo God of War è una gioia per gli occhi. I dettagli nei personaggi e nell’ambiente sono precisi. Instant kill e animazioni sono sempre perfetti, con scene di intermezzo spettacolari. Anche i frame rate non mostrano alcuna problematica. Come abbiamo detto all’inizio, Kratos non è più il guerriero di un tempo, è invecchiato ma mantiene comunque un certo livello di brutalità. La storia viene sviluppata e raccontata in maniera eccezionale, basando il tutto sul rapporto tra Kratos e il figlio, con dialoghi profondi che aumentano ancor di più la voglia di proseguire con il gioco.
Uncharted 4 – Fine di un ladro
Il gioco si concentra in maniera particolare sul rapporto tra Nathan e il fratello Sam portandoci a vivere dei flashback risalenti a quando i due erano ragazzini. Nathan è ormai stufo della vita da cacciatore di tesori, ma il ritorno del fratello e la voglia di percorrere i tragitti di Havery lo spingono a tornare in attività, e da qui inizia un’avventura straordinaria.
Uncharted 4 ha un comparto tecnico semplicemente sublime, con una grafica di altissima qualità. Nathan si troverà a dover affrontare dei posti incredibili, con strapiombi, montagne e tanto altro. Inoltre il doppiaggio è interamente in italiano e di ottima qualità.
Come da tradizione, anche in Uncharted 4 ci saranno numerosi indovinelli da risolvere , consultando il famoso taccuino di Drake, al fine di proseguire nel gioco. Ma un altro aspetto del gioco riguarda i tanti momenti di suspence e adrenalina che ci troveremo a vivere.
Tecnicamente Uncharted 4 è inattaccabile, perfetto in ogni contesto. Le dimensioni delle mappe sono aumentate e sono presenti dei luoghi incredibili, come in Madagascar. Illuminazione al top, motore grafico di altissimo livello e dettagli precisi e ben definiti, sia per i soggetti che per l’ambiente.
Death Stranding
Death Stranding è un gioco che esce completamente dagli schemi, il classico caso in cui o lo si ama o lo si odia. Non è sicuramente un gioco per chi cerca qualcosa di divertente per rilassarsi, invece è perfetto per chi vuole una storia, un viaggio.
La storia si sviluppa negli Stati Uniti, o meglio in quello che rimane. Infatti il mondo è invaso da creatura che di fatto hanno messo la parola fine alla civiltà. Il protagonista del gioco è Sam, un corriere che si occupa di consegnare le provviste alle colonie isolate.
Poco da dire, Death Stranding è visivamente stupendo, il mondo di gioco è vivo e avvolgente. Le scene di intermezzo sono in stile cinematografico e lasciano a bocca aperta con una regia sempre impeccabile. A livello audio è stato fatto un lavoro importante che esalta la voglia di contemplazione del paesaggio circostante, con un ritmo lento.