L’asciugatrice, detta anche asciugabiancheria, è un elettrodomestico sempre più diffuso nelle case degli italiani. In un primo momento, negli anni immediatamente successivi alla sua invenzione, l’asciugatrice ha riscosso successo soprattutto nei Paesi con un clima più freddo e umido, ma oggi sono (anche) altri i fattori che contribuiscono alla sua diffusione.
Qualche esempio? In primo luogo, il lavoro e i ritmi di vita sempre più frenetici portano le persone ad avere sempre meno tempo da dedicare alle faccende domestiche. Ancora, in certi casi, stendere i capi in casa può rivelarsi assolutamente sconveniente, per via dei problemi di umidità e muffa che si possono verificare. Inoltre, con il tempo, l’efficienza di questi elettrodomestici è stata ottimizzata sempre più, con l’introduzione di diversi programmi adatti anche al trattamento dei delicati.
Un altro aspetto sotto cui le asciugatrici sono migliorate molto è quello della capacità di carico. Ad oggi, in commercio, si trovano asciugatrici da ben 16 kg, ma una misura che mette tutti d’accordo è senza dubbio quella dei 10 kg. Di seguito si vedranno dunque i modelli più convenienti attualmente sul mercato, così da aiutare gli utenti nella scelta della miglior asciugatrice da 10 kg.
Le migliori asciugatrici da 10 kg
Di seguito si propone un elenco delle asciugatrici da 10 kg a pompa di calore migliori dal punto di vista dei consumi e delle prestazioni in generale. Si noti che i modelli proposti sono tutti di classe B (vecchia classe A++), perché le asciugatrici di classe A (A+++) sono ancora poco diffuse.
La descrizione di ogni elettrodomestico verte sui suoi specifici punti di forza, che in alcuni casi sono anche “prerogative”. I due modelli Candy, per esempio, si somigliano molto, ma per ciascuno sono state messe in evidenza le caratteristiche peculiari, quelle che “fanno la differenza” tra l’uno e l’altro modello.
Asciugatrice AGENTOPRO37XI
📐 Dimensioni e peso: | 60 x 60 x 85 cm; 46,7 kg |
🔌 Classe energetica: | A++ (B) |
⌛ Durata cicli: | 2,5 h (ciclo lungo) |
🔊 Rumorosità: | 66 dB |
🛒 Prezzo: | € 499,00 |
Quest’asciugatrice Agento (marchio regionale facente capo a Candy Hoover) rappresenta una soluzione efficiente e conveniente quando non si vogliono o non si possono stendere i panni. I consumi sono estremamente ridotti, e anche il tempo dedicato allo stiro risulta dimezzato, grazie all’esclusivo sistema di eliminazione delle pieghe.
Si segnala anche la relativa silenziosità e l’estetica particolarmente elegante dell’apparecchio, con il corpo grigio antracite e l’oblò scuro, ma comunque semitrasparente. Non a caso, le recensioni degli utenti relative a questa asciugatrice Hoover da 10 kg sono tutte molto positive.
- Buona costruzione (materiale acciaio inossidabile)
- Estetica elegante
- Agevola la fase di stiro
- Programma "4 zampe" per rimuovere i peli dai vestiti
- Non presenta connettività Wi-Fi
Asciugatrice Candy CSOE
📐 Dimensioni e peso: | 59,6 x 58,5 x 85 cm; 41,5kg |
🔌 Classe energetica: | A++ (B) |
⌛ Durata cicli: | 4 h e 40 min (ciclo lungo) |
🔊 Rumorosità: | 66 dB |
🛒 Prezzo: | € 444,90 |
Tra le migliori asciugatrici da 10 kg c’è anche la Candy modello CSOE H10A2DE-S, che ha come tratti caratteristici l’oblò più alto (3,5 cm in più rispetto allo standard), la possibilità di partenza differita e i contenuti extra accessibili attraverso l’app hOn. Oltre a questi, ci sono tante altre caratteristiche degne di nota, che riguardano soprattutto il “software” di questo elettrodomestico. Si pensi ad esempio alla funzione Memory, che permette di avviare automaticamente il programma salvato (tipicamente, il proprio programma preferito). Ancora, a proposito di programma, questa asciugatrice offre una serie completa di cicli rapidi, della durata di 30-90 minuti.
Ma il vero punto di forza della Candy CSOE H10A2DE-S è il consumo energetico, tra l’altro modulabile in base al peso del carico. I sensori integrati, infatti, lo rilevano e interrompono automaticamente il ciclo quando i capi inseriti sono asciutti, evitando in questo modo sprechi di corrente. Infine, con la funzione Snap&Dry, è possibile ricevere suggerimenti sul programma migliore per ciascuna specifica asciugatura scattando semplicemente una foto dei vestiti.
- Funzioni esclusive accessibili attraverso l'app hOn
- Partenza differita
- Costruzione ergonomica (oblò alto per una carica più agevole)
- Sensori smart per ridurre i consumi
- Difficile e costosa da riparare (in base alle recensioni di alcuni clienti)
Asciugatrice HOOVER
📐 Dimensioni e peso: | 59 x 60 x 85 cm; 41 kg |
🔌 Classe energetica: | A++ (B) |
⌛ Durata cicli: | 20min (funzione Active Dry) |
🔊 Rumorosità: | 66 dB |
🛒 Prezzo: | € 619,00 |
Un’altra offerta di asciugatrice da 10 kg a pompa di calore molto interessante è la HOOVER NDEH10A2TCBEXS-S, un’asciugabiancheria che promette di “prendersi cura” dei tessuti, particolarmente nell’ambito del programma Auto Care. I livelli di asciugatura disponibili sono quattro, uno per ogni esigenza specifica: ad esempio, per facilitare la stiratura, si potrà impostare l’opzione Pronto stiro, corrispondente a un livello di asciugatura medio (l’umidità residua aiuterà a rimuovere le grinze). Utile anche la funzione Active Dry, per rinfrescare rapidamente gli indumenti, disinfettarli e neutralizzare i cattivi odori.
L’oblò perfettamente trasparente consente di vedere sempre “cosa succede” all’interno e monitorare il livello dell’acqua. Ma c’è di più: l’oblò fa da contenitore estraibile per il vapore condensato e l’acqua demineralizzata, che può essere poi impiegata per lavare i pavimenti o per altre faccende domestiche.
- Connettività Wi-Fi programmabile dall'app hOn
- Design compatto e moderno
- Consigliata per sterilizzare gli indumenti dei neonati
- Numerose funzionalità
- Programmazione manuale difficoltosa (solo simboli, no testo)
Asciugatrice INVERTER Beko
📐 Dimensioni e peso: | 84,6 x 59,8 x 60,5 cm; 42 kg |
🔌 Classe energetica: | A++ (B) |
⌛ Durata cicli: | 4 h |
🔊 Rumorosità: | 64 dB |
🛒 Prezzo: | € 543,93 |
Nella lista delle migliori asciugatrici da 10 kg non può mancare neanche l’asciugatrice inverter Beko, che è un po’ diversa dalle altre, almeno per certi aspetti. In primis, la tecnologia EcoGentle™ integrata promette di non rovinare i capi alterandone i colori. In secondo luogo, il trattamento è reso più delicato dal cestello “ad azione fluttuante”, che replica un moto ondoso gentile e al tempo stesso efficace ai fini dell’asciugatura. Questa asciugatrice Beko da 10 kg, inoltre, è silenziosissima e ha un prezzo di 599 euro.
- Silenziosa
- Programmabile da app HomeWhiz®
- Trattamento di asciugatura non aggressivo
- Prezzo leggermente alto
- Assistenza post-vendita migliorabile
Asciugatrice Candy RapidÓ
📐 Dimensioni e peso: | 85 x 59,6 x 58,5 cm; 41,2 kg |
🔌 Classe energetica: | A++ (B) |
⌛ Durata cicli: | 4 h e 40 min (ciclo lungo) |
🔊 Rumorosità: | 66 dB |
🛒 Prezzo: | € 497,21 |
Si tratta di un’asciugatrice da 10 kg a pompa di calore progettata per venire incontro alle esigenze di tutti, ma soprattutto di chi è sempre di fretta. Non a caso, il suo nome commerciale è Candy RapidÓ, a porre l’accento sull’ampio set di cicli rapidi (ben 7, e tutti inferiori ai 90 minuti). Un’altra peculiarità riguarda il trattamento dei capi più facili a infeltrirsi: per evitare di rovinarli, l’asciugatrice riduce lo sfregamento e regola in maniera intelligente la temperatura.
Sempre a proposito di trattamenti speciali, merita una menzione il programma Super Easy Iron, che mantiene i capi leggermente umidi e, dunque, più facilmente stirabili. Non mancano le altre funzionalità tipiche delle Candy di questa fascia, in gran parte accessibili tramite app.
Quanto al design, la Candy RapidÓ riduce lo sforzo richiesto in fase di carico/scarico disponendo di un oblò più alto e di un’interfaccia semplificata (“Touch Console“).
- Tanti programmi rapidi
- Touch Console
- Programma anti-infeltrimento
- Programmi specifici non perfettamente efficaci (a volte i panni escono ancora leggermente umidi)
Quali sono i vantaggi e svantaggi di una asciugatrice
Dopo aver passato in rassegna i modelli di asciugatrici da 10 kg migliori tra quelli attualmente in commercio, è il caso di fornire qualche info più generale sulla scelta dell’asciugatrice e sul perché comprarla. In primis, spazio ai vantaggi: un’asciugatrice potrebbe essere la soluzione giusta per chi ha poco tempo da dedicare al bucato, e vuole almeno evitare di stendere/ritirare i panni.
Il secondo vantaggio riguarda sempre il tempo, in questo caso quello risparmiato nella fase di asciugatura vera e propria. Il trattamento in asciugatrice può durare anche solo mezz’ora, contro le ore richieste per un’asciugatura “classica” allo stendino. Se si stendono i panni in casa, poi, c’è da considerare il problema dell’umidità, che potrebbe aumentare di molto causando muffe e problemi respiratori.
Il terzo e ultimo vantaggio è relativo ai programmi delle comuni asciugatrici, che garantiscono un trattamento gentile e adatto a ogni tipologia di capo/tessuto in modo da preservarlo il più a lungo possibile. In aggiunta, molti modelli sono dotati di una funzione che agevola lo stiro lasciando i capi leggermente umidi.
Questi, dunque, i vantaggi in sintesi:
- minore tempo da dedicare al bucato;
- asciugatura più rapida;
- nessun problema di umidità in casa;
- protezione dei capi e trattamento “pronto stiro”.
Gli svantaggi, invece, possono essere riassunti nei seguenti punti:
- ingombro;
- spesa per l’acquisto (prima) e spesa in bolletta (poi);
- tempo ed eventualmente denaro richiesto per la manutenzione.
Il primo punto è già chiaro: un’asciugatrice richiede spazio o in orizzontale o almeno in verticale, per essere installata accanto o sopra a una lavatrice. Non in tutte le case è possibile ricavare un’area “lavanderia”; per questo motivo, alcune volte, potrebbe essere conveniente valutare una soluzione diversa (come per esempio l’acquisto di una delle migliori lavasciuga).
Secondo e terzo punto sono correlati, riguardando entrambi i costi richiesti per l’acquisto, l’uso e la gestione di un elettrodomestico di questo tipo. Per un buon modello da 10 kg si può arrivare a spendere anche 600 euro, e tale modello potrebbe anche non essere efficientissimo dal punto di vista dei consumi (come abbiamo visto, infatti, non è facile trovare un’asciugatrice da 10 kg di classe A).
Che dire poi della spesa in termini di tempo? A fronte di un risparmio comunque considerevole, l’asciugatrice richiede manutenzioni periodiche almeno sotto l’aspetto della pulizia dei filtri. In caso di danneggiamenti, inoltre, bisogna considerare che l’intervento dei tecnici potrebbe essere più o meno oneroso, in base al tipo di problema da risolvere.
Come scegliere una asciugatrice da 10 kg
Ma come si sceglie materialmente una buona asciugatrice da 10 kg? In realtà, basta attenersi ad alcuni semplici criteri, tutti sintetizzati qui sotto.
Classe energetica
Per prima cosa, occorre definire un budget. La valutazione deve riguardare non soltanto la spesa richiesta al momento dell’acquisto, ma anche quella necessaria per far funzionare l’elettrodomestico nel lungo periodo. L’ideale sarebbe acquistare un’asciugatrice di classe A (ex classe A+++), ma, come già detto, molti modelli anche di qualità raggiungono appena la classificazione B (A++).
Capacità di carico
Com’è noto, le asciugatrici possono avere diversa capacità di carico. È comune trovarne da 7 kg (soprattutto tra i modelli slim), ma ve ne sono anche da 8, 9 e 10 kg. Alcuni modelli più costosi superano tranquillamente questa soglia, arrivando addirittura a 16 kg. Come anticipato, però, maggiore capacità di carico vuol dire anche maggiore costo (si parla di oltre mille euro) e maggiori consumi.
Modalità di riscaldamento
Le tipologie specifiche di asciugatrice si distinguono soprattutto in base alla modalità di riscaldamento, che può essere di due tipi: a pompa di calore oppure a condensazione.
Asciugatrici a pompa di calore
A differenza delle lavasciuga, le asciugatrici moderne sono quasi tutte a pompa di calore. Una asciugatrice da 10 kg con tecnologia a pompa di calore è garanzia di consumi relativamente bassi, per questo motivo è la più diffusa al giorno d’oggi.
Le asciugatrici di questo tipo funzionano in maniera analoga ai comuni condizionatori d’aria: semplicemente, estraggono il calore dall’ambiente circostante tramite un compressore e un circuito caricato con gas R134a: il calore ricavato dall’esterno viene utilizzato per riscaldare l’aria prodotta dal ventilatore interno.
La controparte è rappresentata dalle asciugatrici a resistenza elettrica, che trasformano l’energia elettrica in energia termica e ottengono in questo modo lo stesso risultato, solo con un dispendio di elettricità maggiore.
Asciugatrici a condensazione
Qualunque sia il modo in cui viene prodotto, il calore e la conseguente evaporazione devono essere in qualche modo gestiti. La forma di gestione delle asciugatrici a condensazione prevede che l’acqua, evaporando dai vestiti, si “condensi” – per l’appunto – e si depositi in una vaschetta agganciata all’oblò. La vaschetta va poi svuotata e l’acqua prodotta può essere impiegata per lavare i pavimenti, ad esempio, o per altre faccende domestiche.
Tipologia di scarico
Nell’ambito delle asciugatrici a condensazione, vanno poi distinte le asciugatrici con scarico ad evacuazione da quelle senza scarico esterno.
Con scarico ad evacuazione
In questo primo caso, l’acqua di condensa finisce semplicemente nello scarico, come avviene per l’acqua di lavaggio delle normali lavatrici. L’installazione è relativamente più complicata, perché l’asciugatrice deve essere collegata a uno scarico permanente tramite un piccolo tubo in gomma.
Senza scarico esterno
Le asciugatrici senza scarico possono convogliare l’acqua in una vaschetta, oppure possono farla evaporare all’esterno. I modelli “a ventilazione” sono poco diffusi, proprio perché l’ambiente circostante può diventare molto umido e insalubre. Nell’eventualità in cui si scelga un modello di questo tipo, conviene sempre installarlo in un luogo ventilato, come una veranda adibita a lavanderia.
Dimensioni
Tralasciando i criteri di scelta più tipici per questa categoria di prodotti, vale la pena concentrarsi anche su un aspetto utile per qualsiasi elettrodomestico si debba acquistare. In breve, occorre chiedersi quanto spazio si ha a disposizione e se in orizzontale o in verticale, considerando che un’asciugatrice può essere anche installata sopra alla lavatrice. Per ciascuno dei modelli selezionati in questa guida, è presente una tabella delle specifiche con anche il dato delle dimensioni, che è indispensabile controllare per non ritrovarsi con un elettrodomestico troppo ingombrante.
Conclusioni
Al di là dei criteri più tecnici, la scelta della migliore asciugatrice da 10 kg si gioca in primis sul prezzo. Come già specificato, infatti, è importante per prima cosa definire un budget e anche un “piano d’azione” che permetta di acquistare il miglior modello per le proprie esigenze al minor prezzo possibile. Non esiste, infatti, una miglior asciugatrice da 10 kg in assoluto, adatta a tutti, poiché tutto dipende dalle esigenze personali: c’è chi dispone di tanto spazio e chi ne ha poco, chi necessita di un carico maggiore (perché magari ha una famiglia numerosa) e chi invece deve occuparsi solamente dei propri vestiti.
Un elemento che non dovrebbe mai passare in secondo piano, tuttavia, è la classe energetica dell’apparecchio: in questo caso, è sempre meglio puntare su una classificazione il più alta possibile, poiché questo – a fronte di una spesa maggiore all’inizio – garantirà un risparmio notevole nel tempo. In questa guida sono stati inseriti tutti prodotti con classe energetica B, molto performante, a prezzi onesti. Per chi fosse interessato ad acquistare una asciugatrice da 10 kg in offerta, invece, una soluzione potrebbe essere attendere il prossimo Black Friday, occasione in cui sconti e promozioni molto convenienti di sicuro non mancano.